“L’RC Auto in alcune regioni d’Italia è insostenibile le famiglie non ce la fanno più. Facciamo alcuni esempi: Campania la media 1.442 euro all’anno, in Calabria invece andiamo a 1.228 euro all’anno, in Puglia 1.170 euro all’anno. Sono dei costi che noi dobbiamo assolutamente combattere. Appena entrati in Parlamento è cominciata la nostra battaglia per una RC Auto equa, visitate il sito rcautoequa.it. Abbiamo raccolto migliaia di firme, più di 30.000 firme, ci sono stati banchetti in tutta la Campania e nelle altre regioni, ci sono state centinaia di persone che ci hanno aiutato. Le famiglie di queste regioni non possono più sostenere i costi che l’RC Auto impone, anche perché queste famiglie sono obbligate ad acquistare l’auto perché il trasporto pubblico in queste regioni non funziona in maniera sufficiente. Due anni di battaglia hanno avuto un grande risultato, siamo riusciti a far passare un emendamento in Commissione finanze e attività produttive alla Camera dei deputati. Sapete come siamo riusciti a far passare quell’emendamento? Li abbiamo minacciati di tenerli in aula per tutto il mese di agosto attraverso il nostro ostruzionismo. Cosa prevede questa proposta? Ci rivolgiamo agli automobilisti virtuosi, cioè coloro che negli ultimi cinque anni non hanno dichiarato sinistri. A loro si applicherà uno sconto che arriverà fino al 50%. Ma vediamo come funziona. Se io sono un automobilista virtuoso che risiede in una di queste regioni dove si paga di più, a me si applicherà invece la tariffa media delle regioni dove si paga di meno. Se io sono un automobilista e risiedo a Napoli e sto in prima classe, pago 1.236 euro. In questo caso se negli ultimi cinque non ho fatto incidenti, io pagherò 618 euro. Facciamo un altro esempio: Taranto, se io sono in 13ª classe perché magari era in 14ª e negli ultimi cinque anni non ho fatto incidenti, e quindi divento 13ª, e pago 1.680, in questo caso a me dovrà applicarsi lo sconto, facendomi pagare 840 euro. Facciamo un ultimo esempio: sono un automobilista che risiede a Reggio Calabria, anche in questo caso gli ultimi cinque anni non fatto incidenti, stavo all’ultima classe, e pagavo 1.760, in questo caso andrò a pagare 880 euro. Perché questo risultato diventi definitivo, deve ricevere l’ultima approvazione al Senato della Repubblica. Gli agguati non mancheranno, ma noi vigileremo. Per la prima volta nella storia del Parlamento italiano, si è così vicini ad un risultato così importante e non è un caso: perché per la prima volta nel Parlamento italiano c’è il MoVimento 5 Stelle.” Sergio Puglia, M5S Senato