01

Dec
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > TERRA FUTURA
1.117 views 4 min 0 Comment

Indonesia: popolo incontattato a rischio sterminio per la produzione di batterie per auto elettriche

beppegrillo.it - Aprile 5, 2023

In Indonesia, un imponente progetto di estrazione di nichel sull’isola di Halmahera rischia di spazzar via un popolo incontattato unico.

Il progetto fa parte di un più ampio programma del governo indonesiano che mira a diventare un importante produttore di batterie per auto elettriche proprio grazie all’estrazione e alla fusione di nichel e di altri minerali: un piano in cui compagnie internazionali come Tesla stanno già investendo miliardi di dollari.

Ma l’estrazione di nichel sull’isola di Halmahera è destinata a distruggere vaste aree forestali abitate da circa 300-500 membri incontattati del popolo Hongana Manyawa. Se le attività minerarie dovessero proseguire come previsto, non sopravviveranno.

Gli Hongana Manyawa – nome che nella loro lingua significa “popolo della foresta” – sono uno degli ultimi popoli di cacciatori-raccoglitori nomadi dell’Indonesia.

Oggi rischiano di vedere la loro terra, e tutto ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere, distrutto da multinazionali che si affannano per fornire uno stile di vita apparentemente “sostenibile” a persone lontane migliaia di chilometri.

Secondo la legge internazionale, queste attività minerarie sono illegali perché i popoli incontattati non possono dare il loro Consenso Libero, Previo e Informato allo sfruttamento della loro terra – un requisito legalmente necessario per tutte le attività di ‘sviluppo’ nelle terre indigene.

Nonostante questo, la Weda Bay Nichel (WBN) – una compagnia di cui la francese Eramet è comproprietaria – ha nell’isola un’enorme concessione mineraria che si sovrappone ai territori degli Hongana Manyawa.

La WBN ha avviato le attività minerarie nel 2019 nonostante fosse consapevole di questa sovrapposizione. Da allora sono già state distrutte vastissime aree di foresta che gli Hongana Manyawa considerano la loro casa. La compagnia progetta di aumentare di molto il ritmo delle estrazioni e di continuare le attività per 50 anni.

Survival International (movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni) ha appreso anche che il gigante chimico tedesco BASF sta progettando di collaborare con Eramet per costruire una raffineria ad Halmahera e che una sua possibile ubicazione potrebbe trovarsi proprio nel territorio degli Hongana Manyawa incontattati.

Distruzione causata dall’estrazione di nichel nella foresta in cui vivono gli Hongana Manyawa. © Christ Belseran

Una donna Hongana Manyawa contattata di recente ha spiegato: “Stanno avvelenando la nostra acqua, ci sentiamo come se ci stessero uccidendo lentamente.” E un’altra ha aggiunto: “Non do il consenso a prenderla… dite loro che non vogliamo dar via la nostra foresta.”

“È scioccante che le aziende che producono auto elettriche vendano ai clienti la promessa di un ‘consumo etico’ mentre la loro filiera di approvigionamento distrugge un popolo incontattato” ha dichiarato la Direttrice generale di Survival International Caroline Pearce. “Non c’è ‘rispetto del clima’ nel devastare la foresta degli Hongana Manyawa, e niente di ‘sostenibile’ nel causare la morte di indigeni che vivono in modo autosufficiente.” 

Incontro tra Elon Musk, CEO di Tesla, e Joko Widodo, Presidente dell’Indonesia, in Texas nel 2022. Tesla ha firmato accordi da miliardi di dollari per l’acquisto di nichel dall’Indonesia. © Merdeka.com

“Tesla e altre compagnie produttrici di auto elettriche hanno la possibilità di essere all’altezza delle aspettative dei loro clienti e di evitare un’orribile – oltre che illegale – aggressione ai diritti umani, impegnandosi a garantire che nessuno dei minerali che acquistano provenga dalle terre dei popoli indigeni incontattati di Halmahera. Se non lo facessero, sarebbe come affermare che le vite degli Hongana Manyawa sono sacrificabili.”

Si ringrazia Survival.it

PREVIOUS

Clima: la maggior parte degli Italiani è pronta a cambiare comportamento

NEXT

Mattoni stampati in 3d dai gusci d’uovo
Related Post
Settembre 12, 2023
La vera dimensione del mondo
Ottobre 18, 2018
Allarme: Microplastica nel sale da cucina
Maggio 30, 2023
Qwant, il motore di ricerca che non sa niente di te
Settembre 4, 2020
A Torino la sede dell’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
Adolescenti agganciati ai social: le accuse contro i Big delle piattaforme
Il Blog di Beppe Grillo
Tumore alla prostata, il Regno Unito dice no allo screening di massa
Il Blog di Beppe Grillo
12345 e il cervello urbano: come la Cina sta digitalizzando la vita in città
Il Blog di Beppe Grillo
L’impatto ambientale dell’IA
Il Blog di Beppe Grillo
Internet Society Italia Festeggia 25 anni con una giornata di eventi a Novara
Il Blog di Beppe Grillo
Niente giustifica la caccia: firma la petizione!
Il Blog di Beppe Grillo
Isole Marshall: il primo Stato al mondo con un reddito di base universale!
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com