di Beppe Grillo – Siamo alla fine di altri 7 giorni incredibili. Tra le tante storie che il Blog ha raccontato, ce ne sono alcune pazzesche. Per esempio questa storia sul lavoro che, per quanto bizzarra, potrebbe diventare la normalità.
Ricordate il 1993? Oppure il 2003? Avreste potuto predire il web, i tablet e gli smartphone, i viaggi spaziali privati, l’ascesa del terrorismo o la miriade di piccoli cambiamenti di oggi? Come potremmo allora prevedere come sarà il mondo nel 2033? 6 visionari, leader e grandi pensatori, ci hanno provato. Ecco cosa hanno detto…
Ho voluto ricordare le parole di Seneca riguardo al tempo. É incredibile come ancora oggi alcune domande siano vive più che mai.
Ci siamo poi occupati di uno studio pubblicato da alcuni scienziati messicani, che ha stabilito che la tossina Bt, prodotta in innumerevoli vegetali OGM (autorizzati per l’importazione nell’Unione Europea) può causare allergie. Ma l’Efsa, alla quale la Commissione UE ha chiesto di esaminare la ricerca, ha concluso invece che essa non fornisce alcun nuovo elemento di indagine e che soffre di alcuni difetti metodologici. Leggete qui!
Siamo andati a vedere cosa succede nella politica italiana. E di come per alcune persone non siamo neppure capaci di pulire i cessi. Ecco la mia.
Poi ci siamo occupati di una delle cose più importanti che abbiamo: il nostro pianeta. Dobbiamo dare attenzione al bilancio del “capitale naturale”, e non preoccuparci solamente dei bilanci finanziari. Questi bilanci che hanno perso di vista quello che è l’equilibrio che regola l’economia e la nostra esistenza sulla terra. Calcoliamo lo spread economico ma non lo spread ecologico. Ecco cosa si deve fare: tassare in base allo spread ecologico!
Come sarà lavorare a Londra e vivere a Milano? Come sarà togliere gran parte dei camion e sostituirli con semplici “tubature”? Sembra incredibile, ma il primo passo di questa rivoluzione è già in atto. Leggete qui.
Quando sentiamo parlare di Cina siamo subito assaliti da tanti stereotipi e luoghi comuni. Il Paese ha tante sfide di fronte a se. Alcune sono difficili e ancora all’inizio, altre lotte sono state iniziate tempo fa e ora qualche risultato si vede. Senza avere la saccenza di giudicare gli altri, abbiamo visto cosa sta succedendo in una delle Nazioni più complesse che ci sono, soprattutto nel campo del lavoro. In cinque anni più di 60 milioni di persone sono uscite dalla povertà. Ecco l’interessante pezzo di Fabio Massimo Parenti di questa settimana.
Questa cosa è davvero importante. Il malaffare ha mille volti, eppure i corrotti che scontano la loro pena in carcere sono pochissimi. Sapete che è così. Ecco la mappa della corruzione in Italia. Condividete!
E siamo tornati a parlare di TAV. Di un buco mai fatto in val di Susa. Quel progetto nato negli anni ’80 ora non ha più senso. Tav is the new black!
Come sempre vi auguro una felice domenica,
L’Elevato