di Beppe Grillo – Come ogni domenica eccoci arrivati alla Settimana del Blog, l’appuntamento con tutti gli approfondimenti e notizie che ci hanno più incuriosito questi ultimi 7 giorni. Rivediamoli insieme:
Gianluca Riccio ci ha parlato di una nuova tecnologia che coinvolge l’energia solare, ovvero come poter ottenere cibo da pannelli solari e microbi. Una prospettiva interessante, che secondo uno studio ha un’efficienza incredibile. Ecco l’innovazione.
I “Servizi Segreti” come non ve li hanno mai raccontati. Da ingegnere progettista di opere strategiche a componente del Copasir e poi Sottosegretario di Stato alla Difesa, oggi Angelo Tofalo è tra le voci più autorevoli in Italia sui temi della Difesa, Sicurezza ed Intelligence. È da poco uscito un suo saggio, un agile strumento per conoscere ruoli, organizzazione e responsabilità dei Servizi Segreti italiani. Buona lettura!
Un team di scienziati ha sviluppato una nuova app per aiutare a combattere la voglia di dolciumi, patatine fritte e altri cibi grassi e zuccherati. Un’app, scaricabile gratuitamente, che agisce sul sistema di ricompensa del cervello. Ecco come funziona.
Mentre i tessuti che indossiamo oggi potrebbero tenerci al caldo e proteggerci dagli elementi, gli scienziati continuano a dimostrare come potrebbero presto fare molto di più. Ecco il primo tessuto digitale in grado di raccogliere, archiviare ed elaborare dati.
Pasquale Tridico, professore di Economia del Lavoro e Presidente INPS ha pubblicato su HuffPost un interessantissimo approfondimento sul salario minimo. Non è solo di contrasto alla povertà ma anche e soprattutto fattore di crescita e di benessere per i lavoratori. Prendetevi del tempo e leggete qui.
Spinoza e Schopenhauer affermavano che una persona può fare ciò che vuole, ma non scegliere ciò che vuole. Sapete perché vi piacciono le commedie e non i drammi, o la pasta e non la pizza? Siamo predeterminati a ciò che decidiamo? Leggete questo articolo del neuroscienziato Jose Maria Delgado Garcia.
Qualche giorno fa Greenpeace Svizzera e Greenpeace Lussemburgo hanno pubblicato uno studio sull’impatto dei cosiddetti fondi di investimento sostenibili. Lo studio ha esaminato se i fondi di investimento che le banche o i gestori patrimoniali definiscono sostenibili riescono effettivamente a incanalare più capitale in un’economia sostenibile e rispettosa del clima rispetto ai fondi convenzionali. Il risultato fa riflettere: molti dei prodotti non sono né più sostenibili né aiutano a risolvere la crisi climatica. Ecco lo studio completo.
L’1% più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza dell’altro 99%. Cosa si potrebbe fare per costruire un mondo più giusto in una tale disuguaglianza sociale? Prendetevi del tempo e guardate questo bellissimo documentario.
Come sempre vi ricordo di firmare la petizione per chiedere all’Europa l’introduzione di un Reddito di Base Universale per gli stati membri. Leggete, firmate e condividete!
Buona domenica!
B.