Questa è una scoperta sorprendente, soprattutto perché ci fa capire quanto ancora dobbiamo scoprire sul nostro pianeta e quanto possiamo imparare dalla Natura.
Il Dipartimento di Biochimica e Microbiologia del Rutgers-New Brunswick ha fatto una scoperta incredibile.
Ha scoperto una lumaca di mare che si comporta come una pianta. Grazie a quello che potremmo chiamare fotosintesi artificiale.
La lumaca in questione è la lumaca marina Elysia chlorotica, un mollusco che può crescere fino a più di 2 centimetri di lunghezza, è stato trovato nella zona tra la Nuova Scozia, Canada, nel Massachusetts, e in Florida.
E fa qualcosa di straordinario.
La brillante lumaca di mare verde smeraldo, Elysia clorotica, trascorre mesi vivendo alla luce del sole proprio come le piante.
Già si era a conoscenza di questa creaturina. É stata chiamata “la lumaca di mare fotosintetizzante”, ma come riuscisse a fare questo rimaneva un mistero completo.
Ora qualcosa è cambiato. In un nuovo studio, i ricercatori rivelano che la lumaca marina ha incorporato i geni delle alghe che mangia. Ed è un fatto eccezionale, da definire impossibile in Natura. Peccato che però accada.
In pratica i geni dell’alga che mangia, lavorano all’interno delle cellule dell’animale. Così permettono all’animale di fare affidamento sul sole per la sua alimentazione. Quindi, se non trovano cibo, hanno un modo di non morire di fame fino a quando non trovano alghe da mangiare. La lumaca vive grazie alla fotosintesi tipica delle piante, senza consumare nulla. Potrebbe vivere così per sempre, avendo energia infinita.
Se potessimo applicare lo stesso ragionamento ai nostri edifici e veicoli, non avrebbero mai più bisogno di carburante. Creeremmo così oggetti che nella loro stessa materia sono fatti in modo da trasformare l’energia solare, quella cinetica e perché no, un domani, quella acustica, in energia per il funzionamento dell’oggetto stesso.