Jacob Barnett è un ragazzo particolare, in tutti i sensi, e la sua storia non è da meno. Quando i suoi genitori lo portarono a scuola, gli fu detto che il figlio non sarebbe mai stato in grado di imparare nulla. Infatti un dottore, poco dopo, gli diagnosticò l’autismo. Questo lo avrebbe limitato e sarebbe stato in grado di imparare solo compiti semplici, forse nemmeno allacciarsi le scarpe.
Ma il caso di Jacob ha dell’incredibile. Perché invece imparò l’intero programma di matematica delle superiori in sole 2 settimane. I genitori scoprirono che il figlio possedeva una memoria incredibile.
Così la madre fece un video per far vedere le straordinarie capacità del figlio, allora dodicenne. Nel video, il ragazzo mangia un panino in cucina, spiegando come mai la teoria di Einstein non lo convince affatto. Il video finito su YouTube, è stato notato da Scott Tremaine, un famoso professore dell’Institute of Advanced Study, della Princeton University nel New Jersey. Scott Tremaine era molto colpito dall’interesse per la fisica di quel ragazzo e dalla quantità di conoscenza che aveva assimilato. Spiegò ai genitori che la teoria su cui Jake stava lavorando coinvolgeva alcuni dei problemi più difficili dell’astrofisica e della fisica teorica. E che chiunque avesse risolto quei problemi, sarebbe candidato al premio Nobel.
Oggi Jacob ha 20 anni, sta per completare il dottorato in fisica quantistica, è un ricercatore della Purdue University di Indianapolis e ha diverse pubblicazioni scientifiche nel suo curriculum. Il suo QI è 170 (superiore al QI stimato di Albert Einstein).
L’unica cosa che i dottori hanno indovinato è che non sarebbe stato in grado di allacciarsi le scarpe. Infatti non ci riesce ed è costretto a portare i sandali. Ma la cosa importane è che si sta dedicando a un progetto molto ambizioso, una versione ampliata della teoria della relatività.
Quando Einstein ha pubblicato il suo primo studio, aveva 26 anni. Jake è ancora in tempo per sorprenderci!