A Cagliari abbiamo inaugurato il punto di Soccorso Equitalia, il primo di tanti in Italia, al quale chiunque si senta vessato dal peso delle tasse potrà rivolgersi. Un luogo in cui si asciugheranno le lacrime e si donerà la giusta forza per ripartire.
Carlo Sibilia, portavoce M5S alla Camera:
Eccoci, finalmente ci siamo. Abbiamo inaugurato questo primo punto d’ascolto, che abbiamo chiamato “Punto di soccorso anti-Equitalia“. E’ qui che i cittadini che hanno dei dubbi sulle loro cartelle esattoriali, su quello che c’è scritto e su quello che gli viene contestato da un ente vessatorio come Equitalia, potranno venire, portarle, e parlare con degli attivisti, con delle persone, anche con dei professionisti che si metteranno a disposizione per dargli una mano. Quella mano che lo Stato non gli dà più, la mano che lo Stato gli ha tolto, e che in realtà la usa per bastonarli.
VIDEO Carlo Sibilia presenta il primo punto di soccorso Anti Equitalia
Equitalia è un ente che vessa soltanto dei cittadini inermi, che sostanzialmente non sono gli evasori. Chi è vessato da Equitalia dichiara tutto il proprio debito tributario. Non è più l’evasore fiscale, oggi le persone semplicemente stanno dicendo ad Equitalia e allo Stato: “O pago te, oppure non riesco a mangiare alla fine del mese“. Il M5S ha presentato nel luglio 2014 l’abolizione di Equitalia, per trasferire le competenze da questo ente all’Agenzia delle Entrate e rendere la riscossione dei tributi qualcosa di umano, non di meccanizzato come vuole Equitalia. La legge 22/99 del M5S a prima firma Azzurra Cancelleri è stata però eliminata, cancellata da tutti i partiti, che hanno semplicemente deciso non di riformare Equitalia e di abolire tutti e quattro gli articoli della legge. Questa è una cosa allucinante che noi non possiamo più tollerare ed è per questo che dove non arriva lo Stato vogliamo arrivare con dei cittadini. Cittadini che finalmente si organizzano e riescono a sostituirsi alle mancanze del governo.
Emanuela Corda, portavoce M5S alla Camera:
Perché è nato a Cagliari? Proprio perché è da qui che è partita la battaglia contro queste storture del sistema nei confronti dei vessati di Equitalia. Da qui sono nati i gruppi organizzati che hanno presentato delle vere e proprie class action sia al TAR del Lazio e fatto rete con tanti altri gruppi a livello nazionale, sia anti-Equitalia che altri gruppi, civici e dal basso. In virtù di tutto questo proprio dalla Sardegna parte questa grande battaglia.
Carlo Sibilia:
Dove il M5S governa, Equitalia non c’è più. I sindaci hanno trasferito le competenze di questo mostro all’ufficio dei tributi comunali. Ecco, questa è una riscossione più umana del tributo, e questa è una cosa che si può fare ovunque, in ogni comune. Noi auspichiamo che dei punti così partano da Cagliari e possano realizzarsi in tutta Italia. Sarebbe bellissimo che l’Italia fosse invasa da “Punti di soccorso anti-Equitalia“.
Silvio Buttiglione, cittadino:
Io sono quello che è stato costretto, grazie a questo mostro, a tentare il suicidio, perché ero solo. Oggi, cara Equitalia, siccome io non sono più solo ma ho questa comunità, bellissima comunità con me, sicuramente non riuscirai a farmi compiere per la seconda volta questo gesto, perché hai a che fare con tutta questa comunità che mi difende e mi tutela. E questo lo farà con tutti quelli che si trovano nelle mie stesse condizioni.
Ps: a breve sarà disponibile un ebook gratuito scaricabile direttamente dal blog su Equitalia e sulle sue peggiori vessazioni. Un imperdibile affresco dell’horror all’italiana.