
Nel vasto panorama dell’intelligenza artificiale, ogni giorno emergono innovazioni che mettono alla prova il nostro concetto di realtà. L’ultima frontiera? OmniHuman1, un sistema avanzato AI sviluppato da ByteDance, l’azienda madre di TikTok, in grado di creare rappresentazioni ultra-realistiche di qualsiasi individuo, vivente o storico. E i suoi ultimi esperimenti hanno già scatenato dibattiti globali: video deepfake incredibilmente realistici di Taylor Swift e Albert Einstein stanno facendo il giro del web, lasciando tutti a bocca aperta.
OmniHuman1 è un modello di intelligenza artificiale che sfrutta reti neurali avanzate per creare animazioni iper-realistiche di volti e corpi umani. Ciò che lo distingue dai suoi predecessori è la capacità di generare movimenti fluidi, espressioni dettagliate e persino micro-espressioni che rendono i video quasi indistinguibili dalla realtà.
Con l’uso di pochi frame di riferimento, OmniHuman1 può ricostruire un volto con un livello di dettaglio impressionante, generando contenuti video in cui la persona target parla, si muove e interagisce come se fosse stata davvero registrata.
Negli ultimi giorni, il web è stato scosso dalla diffusione di due video virali: uno mostra Taylor Swift che canta una canzone mai incisa prima, con voce ed espressioni incredibilmente realistiche, mentre l’altro riporta in vita Albert Einstein, che discute di intelligenza artificiale con un linguaggio e un tono assolutamente credibili. Eccoli di seguito:
Questi video hanno sollevato interrogativi cruciali su vari fronti. Dal punto di vista della creatività e del diritto d’autore, se un’IA può generare contenuti con volti e voci di celebrità, chi ne detiene i diritti? Sul piano della manipolazione dell’informazione, quanto sarà facile in futuro creare discorsi falsi attribuiti a figure autorevoli? Infine, dal punto di vista dell’impatto culturale, se possiamo ricreare personaggi storici con questa fedeltà, quali implicazioni avrà sulla memoria collettiva e sulla divulgazione scientifica? Con OmniHuman1 e modelli simili, la linea tra il vero e il falso diventa sempre più sfumata. La tecnologia deepfake sta passando da semplice curiosità a un elemento che può ridefinire il modo in cui percepiamo la realtà digitale.
Ci troviamo di fronte a una rivoluzione tecnologica che, se da un lato apre scenari straordinari per l’intrattenimento e l’educazione, dall’altro richiede regolamentazioni sempre più stringenti per evitare derive pericolose. La domanda è: siamo pronti per un mondo in cui non potremo più distinguere il reale dall’artificiale?
Per approfondire è disponibile un video dimostrativo (doppiato in italiano) che illustra le potenzialità di questo modello IA: