Continua la serie di indagati del Pd nelle amministrazioni locali, dopo Marco Alessandrini, sindaco di Pescara, oggi tocca a Giorgio Zinno sindaco di San Giorgio Cremano in Campania, insieme all’ex sindaco Mimmo Giorgiano anche lui del Pd. Una garanzia di continuità: dove governa il Pd l’indagato o l’arrestato prima o poi arriva.
Questi i fatti:
“I reati ipotizzati sono associazione per delinquere finalizzata alla concussione e alla turbativa d’asta. Tra i lavori oggetto di favoritismo attraverso la turbativa d’asta ci sono la manutenzione degli impianti di illuminazione e semafori per 800mila euro, i lavori presso la scuola ‘G.Mazzini’ per 89mila euro, la manutenzione dell’impianto termico della scuola Noschese, i lavori per la manutenzione straordinaria delle strade da 800mila euro. Le indagini hanno accertato che uno dei funzionari ha ottenuto dalle ditte favorite diverse migliaia di euro, computer, regali, gioielli e esecuzioni di lavori edili, che venivano contabilizzati e inseriti illegalmente nell’importo delle opere pubbliche da affidare alle ditte. E’ stato emesso un avviso di garanzia nei confronti del sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno e dell’ex sindaco Mimmo Giorgiano, entrambi Pd.“
Ieri invece era stato il turno di Meduri, membro dell’Assemblea nazionale PD, lui però arrestato. Chi sarà il prossimo? Dì la tua con #IndagatoPd su Twitter.
VIDEO Larrestato del giorno è marchiato Pd: Luigi Meduri