“Un giovane esce dall’università con 110 e lode cosa gli offre il mercato del lavoro? i famigerati “contratti a progetto” dove al massimo lavori 6 mesi poi a casa 2 poi altro “progetto” fino ai 27 anni, chiaramente questi ragazzi hanno mansioni identiche a un lavoratore a tempo indeterminato ne ho conosciuti sul lavoro tanti. Al compimento del 27simo anno le diotte non hanno più interesse a tenerti perchè non hanno gli sgravi fiscali allora ne prendono un altro da spremere per 3/4 anni e poi via di seguito.
Con questo sistema contributivo se su tre anni ne lavori due è buona poi se per disgrazia dovessero portare a 96/97 la somma età anagrafica+contributiva questi ragazzi la pensione la vedono solo se riescono a spegnere le 100 candeline.
Altro aspetto di cui nessuno parla se dovessero toccare l’articolo 18 della Costituzione vale a dire la libertà di licenziare, oggi una coppia che vuole sposarsi gli viene concesso un mutuo pari all’80% del valore dell’immobile con ipoteca di primo grado a almeno uno dei due futuri sposi con reddito sicuro, dopo quali saranno le condizioni? sia a livello di tasso di interesse che di percentuale di erogazione mutuo?”.
Felice P.
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