Fare la spesa e portarla a casa, essere aiutati nei servizi domestici, avere un supporto nel disbrigo di pratiche amministrative o semplici necessità di tutti i giorni.
Sono pratiche di cui gli anziani e le fasce più deboli hanno bisogno.
Per questo, un anno fa, in Liguria è nato il progetto “Maggiordomo di quartiere”: un aiuto concreto, gratuito, a supporto delle piccole necessità quotidiane direttamente nel proprio quartiere o paese.
Il progetto, finanziato dalla Regione Liguria, in collaborazione con l’associazione Agorà, sta prendendo sempre più campo nei vari comuni liguri. Da Genova a Recco, Camogli, Bogliasco etc..
Ma come funziona? C’è un maggiordomo fisso, fornito dalla cooperativa Agorà, e poi ci sono due o tre maggiordomi a rotazione, che vengono impiegati a seconda delle mansioni da svolgere; con una richiesta telefonica si richiede gratuitamente il maggiordomo di quartiere o presso gli sportelli/info point. Sportelli che sono un punto di riferimento anche per attività di accoglienza e ascolto: un semplice saluto o una chiacchierata che spezzano isolamento e solitudine. Un valore inestimabile.
Per avere maggiorni informazioni su questa bella iniziativa e per consultare l’elenco degli sportelli presenti i Liguria questo è il link.