Il cadavere di Berlusconi è ancora caldo e già spuntano i pretendenti come i funghi dopo la pioggia. L’Italia è piena di leader e non lo sapevamo. Sono in tour elettorale permanente, sulle piazze e sulle prime pagine dei giornali e soprattutto in televisione. I loro sponsor, le lobby che li sostengono stanno scaldando i motori. Il lavoro per cui queste nullità sono pagate dai cittadini, l’unica attività che è loro attribuita, può, come sempre, attendere. Questi nostri impiegati dallo stipendio stellare si possono permettere di fare solo a tempo perso il ministro, il presidente di Regione, della Camera, il sindaco o il parlamentare. Sono i nostri Obama bianchi. Nel frattempo il Paese frana e i media si concentrano sulle minchiate come il bunga bunga. adeguate al livello medio del giornalista (ma cosa vuol dire giornalista?) italiano. La politica grazie al miliardo di euro di finanziamenti elettorali gabellati per rimborsi (solo il PDL incassa mezzo miliardo di euro e il partito più sfigato una settantina di milioni) sta preparando la campagna elettorale. I manifesti, pagati dai cittadini, sono ovunque con le facce di giovani vecchi e di vecchi rincoglioniti. E il consueto messaggio: “Sei tu a scegliere il candidato con le primarie”. L’ennesima presa per il culo da parte di TUTTI i partiti che hanno voluto l’attuale legge elettorale che non consente l’elezione diretta del candidato. Berlusconi (insieme a Fini, Casini e Bossi) la fece approvare e Prodi (con ogni partito della sua coalizione) se la tenne ben stretta. E ora vogliono cambiare la legge? Loro? Proprio loro? Si possono definire farisei o meglio ancora facce di m..da. L’Italia ha bisogno di uno tsunami, un piccolo tsunami intelligente, che elimini questa classe politica moribonda e marcescente che sta trascinando, mentre affoga, il Paese con sé. Nella primavera del 2011 ci saranno le elezioni comunali a Milano, Torino, Bologna, Napoli e in molti altri importanti Comuni. Il MoVimento 5 Stelle parteciperà ovunque ci saranno dei cittadini liberi da vincoli di partito e incensurati che vorranno candidarsi. Farlo è semplice. Create la vostra lista attraverso il portale del Movimento (a: Crea la tua lista) e candidatevi per realizzare il Programma. E’ la democrazia in franchising, l’accesso diretto alla politica. Nel caso in un Comune siano presenti più liste, verranno votate on line dagli iscritti al MoVimento 5 Stelle del Comune di residenza. Democrazia diretta a costo zero. Il Paese è nostro non di mille persone che vivono di politica, riprendiamocelo. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.
Iscriviti al MoVimento 5 Stelle
La Supercazzola di oggi:
“Bisogna rottamare un sistema di potere, una cultura politica, non le persone, che sono ecosistemi delicati e preziosi, quand’anche fossero pezzi da novanta della nomenklatura”. Nicola Vendola