di Virginia Raggi – Maggiore qualità, aumento delle iscrizioni e abbattimento dei costi. Sono le tre importanti novità che stanno coinvolgendo gli asili nido della nostra città. L’impianto di riforma che abbiamo avviato circa un anno fa sta garantendo benefici e miglioramenti nella vita di tante famiglie.
I numeri parlano chiaro. I posti vacanti mostrano una diminuzione e passano da 1.114 del 2016-17 ai 593 di quest’anno. L’indice di utilizzo che misura il rapporto tra ricettività e iscritti è salito dal 92% a 96%: un dato che, nel concreto, indica che le strutture di Roma Capitale vengono utilizzate sempre di più. Le liste di attesa vengono progressivamente scremate: nel 2016-17 registravano 793 bambini, quest’anno 746.
Allo stesso tempo rafforziamo gli organici, ridimensionando il precariato storico del settore. Abbiamo assunto, a tempo indeterminato, 489 tra educatrici ed educatori per gli asili nido e 768 insegnanti per la scuola dell’infanzia. Valorizzare il personale fa la differenza: migliora la qualità dei servizi offerti ai nostri bambini.
Mettiamo la programmazione al centro. A partire dall’anno educativo 2019/2020 ogni anno il bando cittadino per l’iscrizione ai nidi capitolini sarà pubblicato il 15 febbraio e resterà disponibile per 30 giorni. Garantiamo così ai genitori una più efficiente organizzazione della vita.