di Beppe Grillo – Rivediamo insieme le pubblicazioni di questa ultima settimana del Blog.
Qualche giorno fa il Supremo si è rivelato, ecco cosa mi ha detto. Leggete e fatene oro.
In Corea del Sud è entrata in vigore una legge chiamata Serious Disasters Punishment Act, per la tutela dei dipendenti che lavorano in condizioni di scarsa sicurezza. Da un lato c’è stato un maggiore investimento da parte delle aziende nel rendere i luoghi di lavoro più sicuri, ma allo stesso tempo ha innescato un aumento esponenziale dell’automazione. Ecco perché.
È stato annunciato qualche giorno fa il progetto del più grande impianto di energia solare del mondo. Leggete qui!
Il Reddito Universale è la rivoluzione sociale più importante del XXI secolo. È un diritto alla libertà, un inno all’autodeterminazione della nostra vita. Ecco perché.
Il controllo di dispositivi tramite segnali elettrici del cervello non è una cosa nuova. Diversi prototipi sono stati mostrati nel corso degli anni ma esperimenti, basati su tecnologie BCI (Brain Computer Interface), realizzati a Padova e a Ferrara, indicano che anche bambini senza cerebropatie di almeno 8 anni possono pilotare robot o altri dispositivi con la mente. È questa la tecnologia che amo! Leggete qui!
Uno dei problemi principali dei pannelli solari tradizionali è che la luce solare non è costante, funzionano solo in condizioni di cielo sereno e devono essere rivolti direttamente verso il sole. Un altro grande problema è la quantità di cibo che viene sprecata, il che porta all’esaurimento della biodiversità e alla povertà alimentare. Un giovane ricercatore dell’Università di Mapua si è impegnato per risolvere contemporaneamente entrambi i problemi. Ecco la sua invenzione.
Definire l’intelligenza delle persone non è facile. Lo è ancor meno quantificarla, mancando una semplice metrica. Altre grandezze fisiche degli individui, come la loro altezza o peso, sono facili da misurare. Ma per capacità cognitiva si intende solitamente il risultato di un test di intelligenza, un’astrazione statistica. Nonostante queste limitazioni, la maggior parte degli studi indica che l’intelligenza è simile in entrambi i sessi, senza che si osservino differenze significative. Ma se si analizzano separatamente aspetti come abilità linguistiche o abilità spaziali, le cose cambiano. Ci sono differenze tra uomini e donne?
“Se non sapessi esattamente di cosa si tratta, penserei che sia un bambino di 7 e 8 anni che conosce la fisica”. É la dichiarazione dell’ingegnere Blake Lemoine di Google sull’Intelligenza Artificiale della società statunitense. Ecco cosa è successo.