L’immagine è stata pubblicata su Twitter da Steffen Olsen, sul suo account. Lo scatto non lascia spazio a dubbi. Le temperature record hanno generato l’impressionante effetto ottico. I cani sembrano trainare la slitta sull’acqua.
La foto è la testimonianza dello scioglimento dei ghiacci e sulle possibile conseguenze.
Siamo nel fiordo di Inglefield, nella Groenlandia nordoccidentale, Olsen è un ricercatore scientifico. Mentre era diretto nella Groenlandia nordoccidentale, per recuperare delle attrezzature dell’istituto, ha attraversato un lago ghiacciato.
Ma lì dove c’era ghiaccio per 1,2 metri, ora sembra esserci un lago. In verità è un effetto ottico, sotto l’acqua, il ghiaccio c’è ancora, ed è su quello che si muove la slitta. Ma è impressionante.
Il disgelo artico primaverile, scrive il New York Times, quest’anno ha segnato dei record. Per essere giugno, lo scioglimento dei ghiacciai è a uno stato troppo avanzato.
Tutto è dovuto a temperature troppo più alte del normale. Questo ha provocato la formazione di uno strato di acqua sulla superficie del ghiacciaio.
Anche se l’anno record rimane il 2012, solo il 12 giugno si sono sciolti 712,000 km2 di ghiaccio, quasi il doppio dello scorso anno, secondo i dati del National Snow & Ice Data Center.
Dobbiamo comunque essere molto cauti, condizioni simili si erano già viste. Certo l’immagine non lascia presagire nulla di buono. E l’emergenza non è finita. Infatti sono previste temperature molto più elevate della media, e non sappiamo cosa possa succedere ai ghiacci. Potrebbero non resistere.