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Il nuovo articolo 219-bis secondo comma del codice della strada presente nella legge sul pacchetto sicurezza entrerà in vigore ad agosto. Contempla pesanti sanzioni se le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida.
Ora, a un ciclista che non rispetta il codice si potranno togliere punti dalla patente, sempre che ce l’abbia. Ma non solo al ciclista, perché ho consultato il dizionario: alla parola “veicolo” c’è scritto “qualsiasi mezzo a trasporto meccanico guidato dall’uomo. Veicolo terrestre, aereo, anfibio, a motore, a trazione animale, spaziale o a cuscino d’aria“.
Chiunque possieda un cavallo, un mulo, uno skateboard dei pattini a rotelle, carrozze, carrozine a quattro ruote motrici è passibile di multa e ritiro della patente.
I deltaplani. Vorrei capire: i deltaplani se atterrano in un “luogo non consentito” quanti punti gli toglieranno? La legge sanziona gli automobilisti che sbagliano, quelli incorreggibili che preferiscono non guidare, che vogliono l’aria pulita e vogliono raggiungere il posto di lavoro coi propri mezzi senza inquinare. Vengono boicottati.
L’Italia è il Paese perfetto per multare i ciclisti, perché non esistono parcheggi per le biciclette e la multa per divieto di sosta è inevitabile se no ti rubano la bici. Non ci sono piste ciclabili, esistono piste in tutto il mondo. Devi andare sul marciapiede, ma se sei sul marciapiede ti possono multare perché è del pedone. I ciclisti dove devono andare?
Le piste ciclabili sono occupate dalle macchine e le usano come parcheggi autorizzati, come deposito di sfasciacarrozze.
Avete mai visto un vigile multare un’auto su una ciclabile? Io no.
I veicoli diversamente inquinanti non portano alcun vantaggio per il PIL, sono leggeri, sono fatti con pochi materiali. Ci dovrebbero investire, è il futuro. Io ho visto Palo Alto in California, dove metà sono premi Nobel e metà hanno quattro lauree, girano in bicicletta: hanno tre macchine a testa, le lasciano nei garage e vanno a lavorare in bicicletta. Il più alto numero di biciclette in una città del mondo è a Palo Alto in California, non in Cina.
Se questo deve essere il mezzo di trasporto del futuro, le industrie dovranno investire su questi trasporti: poter portare le cose, quando piove ti puoi coprire… ci sono delle tecnologie, sulla bicicletta, da scoprire che sono meravigliose.
Invece qui cosa facciamo? Accettiamo il grano da tutte le parti.
Ieri, per esempio, ero in una strada di montagna e ho visto un cavallo che veniva giù contromano. Cosa sarà successo al suo proprietario? L’avranno punito? L’avranno mandato a fare un corso di recupero a casa di Giovanardi? Il cavallo l’avranno mandato ad Arcore da Accappatoio Selvaggio? Cosa succederà? Una domanda che si pongono tutti i ciclisti: chi perde la patente per queste cose avrà ancora la possibilità di andare in bicicletta? E’ questo che è incredibile!
A Napoli sono già avanti! C’è il tandem con l’abusivo che guida: il tandem con il nullatenente che non ha la patente e ti porta dove vuoi alla faccia di tutti i codici della strada del mondo.
Saremo sempre più avanti di voi! Buon 168!