Un’eccellenza tutta italiana. Cultura, Cibo, storia? Alla lunga lista delle eccellenze nostrane si aggiunge l’evasione fiscale. Secondo uno studio condotto dalla società inglese Tax Research LLP l’Italia è il primo paese per evasione fiscale in Europa, con circa 190 miliardi di euro di tasse evase, in pratica il doppio di quanto spendiamo in sanità pubblica. Una cifra enorme che potrebbe contribuire in modo massiccio a risanare il nostro debito pubblico.
In Europa siamo primi, seguiti da Germania (125), Francia (118) e Regno Unito (87).
Il tax gap dell’Italia, cioè il rapporto tra fisco evaso ed entrate fiscali dello Stato, si attesta al 23,28%. Ciò significa che per ogni euro riscosso dal fisco italiano, si perdono circa 23 centesimi in evasione fiscale. Peggio di noi soltanto Romania (29,51%), Grecia (26,11%) e Lituania (24,36%). Il paese europeo con il tax gap più basso è invece il Lussemburgo, dove l’evasione fiscale pesa il 7,98% degli introiti statali.
Al di là dell’aspetto economico, l’evasione fiscale porta ingiustizia sociale tra i cittadini che pagano e i furbetti che non pagano. Chi evade le tasse è tre volte ladro! La prima volta perchè sottrae risorse alla comunità in cui vive. Risorse che non potranno essere destinate a scuole, ospedali, strade. La seconda perchè altri cittadini devono pagare di più a causa sua. La terza perchè comunque il triladro usa le strutture del Paese a sbafo.
E poi continuiamo a lamentarci della mancanza di servizi, del degrado urbano, della scuola e sanità che cadono a pezzi… Rinfrescare la memoria ogni tanto può servire, perchè ognuno di noi deve fare la sua parte, se vuole sentirsi a tutti gli effetti un cittadino onesto.