27

Nov
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > IO GRIDO
173 views 4 min 0 Comment

Più vita per tutti

beppegrillo.it - Maggio 15, 2025
di Beppe Grillo

 

C’è chi dice che il futuro del lavoro sarà senza lavoro e chi invece dice che lavoreremo ancora di più ma se guardiamo alle menti più lucide del Novecento, la direzione era un’altra. Meno ore, più qualità della vita, più tempo per pensare, creare, vivere.

Già nel 1930, nel celebre saggio Prospettive economiche per i nostri nipoti (Economic Possibilities for Our Grandchildren), l’economista John Maynard Keynes immaginava che nel giro di un secolo, (quindi ora!) intorno al 2030 si potesse vivere bene lavorando solo 15 ore a settimana. Scriveva che “il problema economico potrebbe essere risolto, o almeno essere in vista di una soluzione, entro cento anni con turni di tre ore o la settimana di quindici ore”, grazie al progresso tecnologico e all’aumento della produttività. Che quella previsione avesse basi concrete lo dimostra anche questo esempio: nel 1998 i lavoratori delle aziende statunitensi svolsero un totale di 194mila miliardi ore di lavoro. 15 anni dopo, nel 2014, il valore dei beni e i servizi prodotti delle imprese americane al netto dell’inflazione era aumentato di circa 3500 miliardi di dollari, un incremento dell’output del 42%. La quantità del lavoro umano richiesta per ottenere tale risultato è stata di 194miliardi di ore. In altre parole, la produttività è cresciuta senza un aumento delle ore lavorate, nonostante nel frattempo siano nate in 15 anni migliaia di nuove imprese.

Eppure oggi, nel 2025, ci stiamo allontanando da quella visione lungimirante. In Italia siamo ancora fissati con le 40 ore settimanali. Si discute da tempo di una riduzione a 32 ore a parità di salario (salarium, denaro per il sale) ma è tutto fermo.

Quando nel 2011 lanciai la proposta delle 20 ore settimanali retribuite, sembrava una provocazione, ma era persino moderata rispetto a quella del gesuita ed economista Oskar von Nell-Breuning, che già nel 1980 proponeva un solo giorno di lavoro alla settimana, 8 ore!

Secondo Nell-Breuning, il lavoro umano poteva essere suddiviso così: un terzo serve a produrre danni ambientali, psicologici, sociali, un altro terzo serve a controllare o riparare quei danni, e solo l’ultimo terzo è realmente utile. Dunque, basterebbe fare bene quel terzo utile e avremmo già raggiunto l’equilibrio.

Nell-Breuning fu anche l’autore dell’enciclica Quadragesimo anno (1931), in cui inserì un concetto oggi spesso citato ma raramente compreso, la susssidiarietà, ovvero se un ente “più in basso” è capace di fare qualcosa, quello “più in alto” deve lasciargli fare e sostenerne l’azione, che tradotto nel mondo del lavoro è: se una comunità, un gruppo, un territorio è in grado di organizzare tempi e modi della propria attività economica con maggiore equilibrio, lo Stato dovrebbe favorire e sostenere, non ostacolare con logiche centralistiche o obsolete.

Abbiamo davvero bisogno di un cambio di pensiero, totale!

Oggi parlare di 20 ore a settimana sembra quasi fantascienza, eppure, era la normalità per molti dei grandi pensatori del secolo scorso.

Nel 2050, lavorare 20 ore a settimana potrebbe non essere solo possibile, ma necessario, per la salute mentale, per l’ambiente, per l’equilibrio tra automazione e occupazione.

PREVIOUS

Il nano più grande del mondo

NEXT

La borsa e la vita
Related Post
Febbraio 26, 2025
Lotta all’immigrazione: fra 50 anni metà dei bambini nel mondo sarà africano
Giugno 8, 2021
La Finanza che devasta
Agosto 28, 2019
Poltrone immaginarie
Marzo 14, 2018
Società senza lavoro
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
Niente giustifica la caccia: firma la petizione!
Il Blog di Beppe Grillo
Isole Marshall: il primo Stato al mondo con un reddito di base universale!
Il Blog di Beppe Grillo
Quando i social media cambiano la comunicazione della scienza
Il Blog di Beppe Grillo
Una lettera sul tema fotovoltaico e consumo di suolo
Il Blog di Beppe Grillo
La nuova mafia è su TikTok: recluta, intimorisce e ricicla denaro in diretta
Il Blog di Beppe Grillo
La pressione alta raddoppia tra bambini e adolescenti
Il Blog di Beppe Grillo
Il sindaco giapponese che vuole disintossicare la sua città dal cellulare
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com