La capitale dell’Arizona ha concesso una licenza a Waymo, società sorella di Google, per fornire il servizio taxi senza guidatore al pubblico.
Alla società è stata concessa la licenza per operare, entro i limiti della città, con la sua piattaforma auto stand-alone privatamente in un programma pilota che coinvolge decine di famiglie della contea. Il sistema consente ai passeggeri di inserire l’indirizzo di destinazione su uno schermo dal sedile posteriore del veicolo.
I veicoli non sono completamente autonomi, in caso di necessità sono dotati di volante, pedali e altri strumenti per la guida umana.
La scelta di Phoenix non è un caso, la città è molto estesa e scarsamente popolata. La contea è simile, per dimensioni, all’area metropolitana di Londra, ma con circa un decimo della popolazione. Anche il bel tempo durante tutto l’anno è uno dei fattori più importanti.
Il piano della società guidata da John Krafcick è quello di espandersi in 25 diverse città del Nord America.