Ricaricare un’auto elettrica come fosse una vettura con carburante? Un sogno che potrebbe diventare realtà grazie a una startup bolognese Bettery e a Nessox, la batteria liquida che si ricarica semplicemente rabboccando il liquido al suo interno.
Nessox (NEw Semi-Solid flow lithium OXygen battery, ossia nuova batteria semisolida a flusso di litio e ossigeno) è una batteria liquida ad elevatissima energia, costituita da Litio che lavora con l’ossigeno. Porta con sè un cambio di paradigma perchè può essere ricaricata sostituendo la componente liquida, allo stesso modo col quale si fa il pieno ad esempio ad una pompa di benzina.
Nessox è la risposta tecnologica per l’accumulo di energia da fonti rinnovabili.
Per la mobilità elettrica Nessox offre maggiori durate, che permettono di estendere l’autonomia di percorso, potenze elevate e ricariche istantanee in grado di soddisfare l’utente.
La batteria litio-ossigeno può accumulare energia in modo molto efficiente, raggiungendo valori paragonabili a quelli della benzina, cioè circa 10 volte superiori alle batterie attuali, con un peso e un costo inferiori dell’80%: una vera rivoluzione, non solo per il settore automobilistico, ma anche per quello navale, aereo ed energetico. I distributori infatti potrebbero fare da stabilizzatori della rete, distribuendo l’energia nelle auto quando è in eccesso o riassorbendola per compensare picchi negativi, in un ciclo virtuoso ecosostenibile, che potrebbe essere basato su fonti rinnovabili.
Nessox presenta energia specifica 5 volte più alta dei migliori sistemi commerciali attualmente disponibili (1MWh/tonn) ad un costo competitivo (200€/kWh) in linea con le batterie litio-ione. La ricarica è immediata, il che favorirebbe l’utilizzo di mobilità elettrica annullando il problema dei tempi di ricarica. Contribuendo ulteriormente all’abbatimento delle emissioni di CO2.