Maroni vuole usare la forza. Ma quella usata finora cos’era? Nel commento si fa riferimento ai lacrimogeni a base di Cs. Sono veramente stati usati e quali sono i loro effetti?
“Oggi Maroni ha detto a proposito di Terzigno: “Stop violenza o usiamo la forza”! Evidentemente, dopo i manganelli, sta pensando alle bombe a grappolo, o al fosforo bianco. Ma forse non tutti sanno che, come dimostra una foto di uno dei tantissimi bossoli di lacrimogeno lanciati nelle strade di Terzigno e soprattutto di Boscoreale in questi giorni, le forze dell’ordine stanno usando abbondantemente i famigerati lacrimogeni a base di Cs, usati con grande scandalo durante il G8 di Genova, vietati dalla convenzione di GInevra per uso militare perchè il Cs è considerato un gas venefico di cui ancora non si conoscono pienamente gli effetti sulla salute a lungo andare! Come se non bastasse, un Consigliere di Pescara denuncia i manifestanti di Terzigno per aver bruciato il tricolore. A firmare ed inviare la denuncia è stato Armando Foschi, consigliere Comunale Pdl di Pescara. Nonostante le palesi intimidazioni, le manifestazioni di protesta non si fermeranno fino a quando non otteremo:
-chiusura cava Sari
-bonifica della stessa e dell’intero territorio
-la totale esclusione di cava Vitiello dalla legge
-un nuovo piano rifiuti che non penalizzi mai più nessuna comunità, deciso con le popolazioni.
QUEI MANGANELLI SONO SULLA TESTA DI TUTTI. METTETEVELO BENE IN TESTA, NAPOLI E LA CAMPANIA, SONO SOLO IL LABORATORIO DI PROVA!”. Monica C. Frattamaggiore, NAPOLI ()
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