Ma che pianeta mi hai fatto? La società costruita sul debito è scomparsa. La produzione di beni dannosi per l’ambiente è illegale. Ogni Paese ha l’obiettivo di diventare ecosostenibile, di vivere delle risorse create sul territorio. I profitti delle aziende sono destinati a finalità sociali. Il concetto di energia etica è insegnato nelle scuole elementari. La produzione di armi belliche è un delitto contro l’umanità. La politica è interdetta a chi ha compiuto 65 anni, alcuni vorrebbero abbassare l’età. Il ministero della Difesa è diventato una Onlus e le missioni di pace sono reali. Il reddito di cittadinanza consente a chiunque di vivere in attesa di trovare un lavoro. Non esistono più appartamenti sfitti. Lo Stato paga o integra l’affitto per le famiglie che non possono permetterselo. In nessuna località è possibile costruire nuove case se esistono case vuote o da ristrutturare. La speculazione sugli immobili è proibita. I mendicanti nelle città sono assistiti da dipendenti comunali e avviati a lavori socialmente utili. Nessuno è lasciato solo. Lo spettacolo di bambini che chiedevano la carità ai semafori o di mutilati seduti sul marciapiede è considerato una barbarie del passato. Ogni cittadino dedica una quota del suo tempo a servizi per la collettività. A Milano sono stati riaperti i Navigli e si può arrivare in barca a Venezia partendo dal Duomo. La corruzione è punita con l’isolamento sociale. Nessuno vuole più avere a che fare con un corrotto. Molti criminali, presi dalla disperazione, emigrano per sempre. Ogni cinque anni si vota on line per una Nuova Costituzione e si rinnova il patto sociale del Paese. Le autostrade sono gratuite, in quanto già pagate da generazioni di italiani, e Benetton è stato consegnato ai Mapuche. Ogni famiglia è messa in condizioni di produrre energia e di distribuirla in rete. L’Enel è stata riconvertita in una multinazionale dell’apicoltura. Gli spacciatori di OGM sono perseguiti in tutto il pianeta come un tempo gli spacciatori di droghe pesanti. La cannabis è depenalizzata. Fini e Giovanardi sono condannati a uno spinello settimanale in diretta streaming. Da allora sono molto migliorati. I reati sono crollati e i pochi poliziotti devono esibire la carta di identità ai cittadini. La parola “mercato” si usa solo per il mercato rionale e la parola “Stato” è diventata una nobile espressione. (fine della seconda puntata)
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