I bambini che vivono in quartieri più percorribili hanno una misurazione della vita migliore e un BMI inferiore (indice di massa corporea). Questi sono i risultati di un gruppo di ricerca di Montreal guidato dalla professoressa dell’INRS, Tracie A. Barnett. Secondo i risultati dello studio pubblicato su Preventive Medicinedi Adrian Ghenadenik (autore principale) con il professor Barnett (autore contribuente senior), il design urbano è un fattore importante nello sviluppo dell’obesità infantile. Lo studio suggerisce che un’infrastruttura progettata per incoraggiare la camminata può aiutare a ridurre l’obesità infantile. I servizi pedonali, come le luci dei passaggi pedonali, i marciapiedi più ampi e le indicazioni per aiutare i pedoni ad attraversare la strada, sono pensati per avere un impatto maggiore nei quartieri ad alta densità. Tali caratteristiche possono anche incoraggiare i bambini all’utilizzo di biciclette, giocare all’aperto, e impegnarsi in attività simili, che li aiutano a bruciare energia.
C’è un risultato inaspettato: nella loro ricerca, gli autori hanno scoperto che i BMI erano più bassi nei quartieri con un minimarket. Questi risultati dimostrano l’importanza di mettere a punto l’analisi, in particolare prendendo in considerazione il tipo di cibo venduto nei negozi di fast-food e nei negozi di alimentari. Uno studio sull’ambiente alimentare di Saskatoon pubblicato nel 2016 ha mostrato che i bambini con accesso a cibi di alta qualità a prezzi bassi, in qualsiasi tipo di negozio di alimentari situato a 800 m di casa, avevano un rischio minore di sovrappeso.
Il team di ricerca ha analizzato e confrontato i dati raccolti a distanza di due anni tra i bambini di Montreal con una storia familiare di obesità e che vivevano allo stesso indirizzo per tutta la durata del follow-up.
Altri studi in corso stanno documentando le trasformazioni che i quartieri residenziali hanno subito negli ultimi dieci anni per valutare quanto queste trasformazioni abbiano influenzato il rischio di obesità.
Il futuro dell’urbanistica è sempre più proiettato verso quartieri in cui ci sia una concetrazione di tutte le strutture per il cittadino, in modo da ridurre notevolmente l’utilizzo di mezzi, privilegiando la camminata.