di Beppe Grillo – Settimana numero 142, settimana di Natale. Rivediamo insieme gli articoli di questi ultimi sette giorni.
Innanzitutto, ho voluto mandare i miei auguri natalizi a voi tutti. Se non lo avete visto ecco il mio ultimo video: Natale con i tuoi, vaccino con chi vuoi.
Quali sono i “confini digitali” di un paese? Quali le vulnerabilità? In che modo è possibile ovviare ai problemi relativi alla insicurezza cibernetica? Facciamo un po’ di chiarezza con questo articolo di Fabio Massimo Parenti e Igor Kranjec.
Alcuni previsori sostengono sia meglio tentare di prevedere probabilità condizionali di eventi, che mirare a impossibili previsioni perfette suggerite da modelli o dal mercato. Ecco l’interessante articolo di Roberto Vacca.
Paolo Ermani invece ci ha parlato delle Forest Garden, ovvere delle foreste che sono foresta, orto e giardino commestibile. Leggete qui!
L’umanità ha raggiunto purtroppo un nuovo record nella storia: la produzione di cemento, metallo, plastica, mattoni e asfalto è superiore alla massa di materia vivente sul pianeta. Un esempio? La quantità di plastica è maggiore in massa di tutti gli animali terrestri e le creature marine messe insieme. Ecco i dati allarmanti.
Conoscete la biomimesi? E’ una disciplina che studia e imita i processi biologici e biomeccanici della natura e degli esseri viventi come fonte di ispirazione per il miglioramento delle attività e tecnologie umane. Un team di ricerca l’ha messa in atto: ecco la recente scoperta!
Un capitolo della serie Black Mirror, intitolato Plummeting, mostrava un mondo in cui ogni persona è valutata durante tutta la sua vita. Siamo così lontani da questo tipo di realtà?
È il momento di chiedere all’industria dei combustibili fossili di aiutarci a risolvere il problema che il loro prodotto ha creato. I loro ingegneri sanno come fare, noi abbiamo solo bisogno che i dirigenti sollevino lo sguardo da terra. Leggete qui!
Un team di ingegneri della Purdue University ha sviluppato una vernice bianca in grado di mantenere fresche tutte le superfici, in particolare fino a 10° C più fredde dell’ambiente circostante. Ecco l’innovazione.
Il periodo natalizio è associato a danni da cadute per decorare l’albero, botti di capodanno, oltre che da eccesso di cibo, bevande etc… Verrebbe quindi da chiedersi, il Natale è conveniente? Nel numero di Natale del British Medical Journal, i ricercatori Robin Ferner e Jeffrey Aronson cercano di capire se i benefici del Natale superano i danni e, aiutati da alcuni racconti ammonitori tratti dagli archivi, arrivano ad una conclusione…
Buone feste dall’Elevato!