L’Arabia Saudita ha svelato i piani del progetto di The Line, una città di un milione di abitanti con una lunghezza di 170 km che ha preservato il 95% della natura, con zero automobili, zero strade e zero emissioni di carbonio. Il progetto, descritto come “una rivoluzione nella vita urbana, un progetto per come le persone e il pianeta possono coesistere in armonia”, sarà completamente senza auto e strade, con i residenti che avranno accesso alla natura e a tutte le loro necessità quotidiane entro cinque minuti a piedi. Inoltre, il team dietro il progetto afferma che lo sviluppo lineare dei quartieri iper-connessi con l’IA sarà alimentato al 100% da energia pulita.
Situata a Neom, una regione dell’Arabia Saudita nord-occidentale sul Mar Rosso che viene costruita da zero come “laboratorio vivente” (ne avevamo parlato tempo fa), The Line è stata annunciata da Mohammed Bin Salman, principe ereditario e presidente del consiglio di amministrazione della società Neom: “Nel corso della storia, le città sono state costruite per proteggere i loro cittadini. Dopo la rivoluzione industriale, le città hanno dato la priorità a macchine, automobili e fabbriche rispetto alle persone. Nelle città considerate le più avanzate del mondo, le persone trascorrono anni della loro vita facendo il pendolare. Entro il 2050, la durata del pendolarismo raddoppierà. Entro il 2050, un miliardo di persone dovrà trasferirsi a causa dell’aumento delle emissioni di CO2 e del livello del mare. Il 90% delle persone respira aria inquinata. Perché dovremmo sacrificare la natura per il bene dello sviluppo? Perché 7 milioni di persone dovrebbero morire ogni anno a causa dell’inquinamento? Perché dovremmo perdere un milione di persone ogni anno a causa di incidenti stradali? E perché dovremmo accettare di sprecare anni della nostra vita facendo il pendolare? Pertanto, dobbiamo trasformare il concetto di città convenzionale in quello di una città futuristica, progettato attorno alle persone, non alle strade”.
Anche se la pedonabilità definirà la vita a The Line, con tutti i servizi essenziali quotidiani a pochi passi, il transito ad altissima velocità e le soluzioni di mobilità autonoma renderanno gli spostamenti più facili e daranno ai residenti l’opportunità di recuperare tempo da dedicare al benessere. Si prevede che nessun viaggio durerà più di 20 minuti. I quartieri saranno alimentati dall’intelligenza artificiale che imparerà continuamente per “rendere la vita più facile” sia per i residenti che per le imprese. Si stima che il 90% dei dati disponibili sarà sfruttato per migliorare le capacità delle infrastrutture da un punto di vista ambientale.
Si spera che The Line crei 380.000 nuovi posti di lavoro, stimoli la diversificazione economica e contribuisca con 180 miliardi di dollari al PIL nazionale entro il 2030. L’inizio della costruzione di questa innovativa smart city dovrebbe essere previsto nel primo trimestre di quest’anno.