C’era una volta un luogo lontano,
tanto lontano che la memoria del primo Mondo
avrebbe potuto ricordare che il Cielo fosse sempre
stato azzurro e abitato da due amanti. Lui, Sole, tanto
potente e splendente da riscaldare e illuminare l’Universo intero. Lei, Luna, fioca e tenue, quasi velata, impercettibile, che volgeva il suo sguardo a
Lui, sperando solamente di poterlo raggiungere per
prendere la sua mano, prima o poi. Pur essendo così
diversi, entrambi condividevano la medesima pena.
Lui, raggiante irradiava il Mondo: “Ma cosa me ne
faccio di tutta questa Luce se non posso far brillare
il mio unico Amore e i miei raggi accecano chiunque osi guardarmi? Lei, blu, con gli occhi affranti e il cuore grande, il cui destino era restare per sempre vicina a Lui, senza riuscire a sfiorarlo mai.
Allora Sole, non potendo più sopportare di vedere la
sua Luna tanto triste, prese una decisione disperata.
Tentò l’impossibile; ciò che non era avvenuto mai.
Doveva raggiungerla ad ogni costo! E con un grande
coraggio e ancor più grande peso nel cuore, scelse
di calare. Sapeva che sarebbe stato costretto ad abbandonarla
per un breve momento. Era necessario.
Perciò Terra iniziò a girare…la prima volta…e poi ancora…
intorno a Sole…per Amore…sempre. Così Lui calò..e calò…e calò e in egual modo giunse l’oscurità sulla sua amata e sul resto del Mondo.“Sono cieca!” Urlò Luna: “Mi sono persa… dove sei mio Sole? Cosa mai farò senza di te, senza più poterti nemmeno vedere? Perchè mi hai abbandonata?
E’ buio. Ho Paura!”
“No Luna della mia vita!” Gridò Lui: “Non temere, è il solo modo. Non potrei rinunciare a Te!” Purtroppo era troppo lontano e Lei non era più in grado di udire la sua voce. La pietra sul cuore di Sole divenne un macigno, poichè fu costretto ad abbandonare la sua Luna alle tenebre senza che Lei potesse sapere. Non si tornava indietro. Era la sola via per poterla finalmente illuminare. Fu così che Sole con grande concentrazione, iniziò la ricerca del suo Amore perso nel buio. “Devo trovarla!” Scelse il suo raggio più splendente, si fece forza e lo scagliò verso di Lei
con tutta la sua potenza.
Luna improvvisamente percepì un calore mai provato prima. Era ancora buio intorno però ora poteva vedere. Lui la abbracciava stretta, così stretta da non lasciarla più. Lei brillava e tutto il Mondo avrebbe finalmente ammirato quanto fosse bella la sua Luna. “Non fa più freddo”riconobbe Lei.
L’abbraccio di Sole e Luna si faceva man mano più avvolgente, tanto da far sì che gli amanti divenissero un unico essere. Allora il Mondo: “Ma dove è finito Sole…? Oooh eccolo… è là! E’ buio però…ci illumina il cammino…com’è possibile? Lo possiamo guardare! Non fa più male!” Il coraggio di Sole gli permise di tenere la sua Luna in un caldo abbraccio, in attesa che la bella prendesse sonno.
Fu così che Lei chiudendo gli occhi non più persa nell’oscurità ma in quell’amore tanto meraviglioso dapprima solamente agognato, si assopì. Nel frattempo il nostro valoroso Sole si ridestò, e approfittando del sonno della sua amata, risalì rischiarando nuovamente l’Universo, avvicinandosi a Luna come in un tempo che fu e contemplando ancora Lei, felice. Il Mondo la chiamò Alba…poi Sole trepidante e impaziente la strinse ancora a sè al di Lei risveglio…e il Mondo lo chiamò Tramonto.
Il frutto del loro Amore riempì il Cielo di tante piccole luci; come diamanti brillavano nelle tenebre e addirittura ballavano qualche volta…! Il Mondo le chiamò Stelle. Di tanto in tanto però, poteva accadere che per un brevissimo momento, quasi come un soffio, ai due amanti ancora teneramente abbracciati, fosse concesso di guardarsi negli occhi; mentre Lei si addormentava scorgeva Lui risvegliarsi.
L’unione dei due fu un vero miracolo per tutti!
Si vociferava che qualcuno li avesse visti
persino sorridere!
La storia è a lieto fine.
Un Amore apparentemente impossibile,
ma non poi così tanto, no!
Bastò un po’ di coraggio, come il Sole!
Durante il Giorno Lei ancora oggi osserva il suo
amato, discreta lo affianca, nascosta lo ammira;
lo attende senza timore perchè sa che presto
lo raggiungerà.
Durante la Notte i due divengono Uno
fino alla nuova Alba.
Per l’Eternità.
Così distanti, uniti per sempre.
…E nessuno aveva paura del buio!
Ayrah Nalu
Dedicato all’Amore della mia vita