Google ha deciso di acquisire una società giapponese chiamata Schaft. Lo ha fatto nel 2013 ed ora è pronta a presentare dei robot bipedi.
Il robot di Schaft è estremamente avanzato. Possiede attuatori innovativi, sistemi di raffreddamento e software di controllo. La macchina originale ha vinto la prima DARPA Robotics Challenge, dimostrando notevole agilità e sicurezza in diversi compiti.
Ma Google non si è fermata. Sa che questi robot non sono ancora comercialmente validi. Così ha acquisito diverse importanti e promettenti aziende di robotica, come parte di un progetto noto internamente come Replicant.
Mentre la ricerca continua, ci saranno alcune novità che però arriveranno prima.
Per esempio a breve i robot industriali impareranno a svolgere compiti complessi lavorando in parallelo. Ci sono molti software di IA che stanno già sostituendo umani in aziende di consulenza e gestione, e persino molte banche hanno ormai adottato sistemi di machine learning per svolgere compiti complessi. Compiti in cui fino all’anno scorso c’erano esseri umani a lavorare.
Questo ci da la misura di quanto la robotica e l’IA stiano andando avanti a passi da gigante.
Ci dobbiamo interrogare però su quali saranno le conseguenze. Non possiamo farci trovare impreparati da questa tecnologia, chè già sta cambiando il mondo.