I droni da combattimento sono diventati una caratteristica comune del moderno campo di battaglia. La Russia li ha utilizzati per terrorizzare i civili in Ucraina e disabilitare le infrastrutture essenziali, e l’Ucraina ha anche fatto molto affidamento sui droni per attacchi, ricognizioni e sorveglianza. Ma questi non sono gli unici “robot assassini” utilizzati dagli eserciti. Josh Toussaint-Strauss in questo video, pubblicato su The Guardian, esplora come l’armamento dei robot generici e gli sviluppi di una gamma più ampia di robotica mobile avanzata e macchine alimentate dall’intelligenza artificiale stiano cambiando le dinamiche della guerra moderna in modi che hanno spinto le principali aziende di robotica e le Nazioni Unite a lanciare l’allarme e chiedendo maggiori restrizioni.
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