Parigi, tre uomini armati di kalashnikov hanno fatto irruzione nella sede del settimanale satirico Charlie Hebdo e hanno aperto il fuoco. 12 vittime tra giornalisti e agenti.
“Sono sgomenta per quello che è successo a Parigi. In ogni caso, a chiunque sia da imputare la strage, sarà un colpo grave alla libertà di stampa. Molti giornalisti, per legittima paura, si autocensureranno più di quanto già non facciano per servilismo. Io credo che la strategia del terrore stia riprendendo alla grande: la mistificazione dei fatti non è più sufficiente per tenere bassa la protesta, siccome la gente è sempre più inc****ta, adesso serve la paura. Sicuramente saranno stati i fanatici islamici a cui le lobbies hanno permesso di spadroneggiare nei paesi occidentali, ma sarebbe molto bello sapere chi ha mosso i fili”.antonella g