Perché se ci sono impresentabili in odor di mafia nelle liste dei partiti che si presentano alle elezioni regionali del 31 maggio non devono esserne resi pubblici i nomi? Perchè Rosy Boccacucita Bindi ha deciso di tenere segreti i nomi fino a venerdì, al limite del silenzio elettorale? Lo fa solo per non imbarazzare i candidati presidenti del Pd? I cittadini devono sapere chi vanno a votare. #BindiFuoriinomi: con l’omertà si aiuta la mafia. Chiedi anche tu a Rosy Boccacucita di rendere noti i nomi degli impresentabili con l’hashtag #BindiFuoriinomi. Facciamo sentire alta la voce degli onesti!
UPDATE: #BindiFuoriinomi è la prima tendenza su Twitter in Italia:
“Le liste con gli impresentabili non escono dall’antimafia, come mai? Perché la presidente Bindi, per una fuga di notizie, a suo dire, si irrita e rimanda tutto a venerdì. Ecco l’assurdità dell’antimafia in Italia, invece di sbrigarsi a fornire trasparenza sui candidati regionali, (e quelli candidati alle comunali?) si irrita, invece di fare pubblicamente i nomi.
Il problema è che fare proclami di legalità è facile, mettere in pratica la legalità molto più difficile. Noi vogliamo i nomi, siamo da sempre per la trasparenza e abbiamo già un nostro codice che obbliga i candidati a presentare fedina penale e carichi pendenti, perché non vogliamo mafiosi e corrotti come candidati. Ogni candidato del MoVimento 5 Stelle per essere eleggibile deve avere la fedina penale pulita e non avere carichi pendenti.
VIDEO La mafia ai tempi del Pd
Ecco basta una semplice regola, e non ci sarebbe bisogno di nessun codice di autoregolamento che non viene neanche rispettato. Bisogna essere semplicemente onesti, materia impossibile per gli attuali partiti
E gli altri partiti? A loro importano i voti. L’antimafia poteva dare una grande prova di credibilità, tutti erano in attesa dei nomi, e invece un bell’accordo trasversale ha fatto saltare il banco: fughe di notizie, irritazioni la volontà di scaricare le loro colpe sul MoVimento 5 Stelle, l’unica forza politica veramente onesta e pulita candidata alle prossime regionali.
E’ una vergogna, si arriva quasi al voto senza che i cittadini italiani possano sapere chi vanno a votare, semplicemente un vergogna. Noi vogliamo i nomi, ora, subito. Basta tentennare, di tempo ne è trascorso troppo, si poteva fare tutto prima e meglio. Invece no, i partiti al solito hanno impedito che la commissione Antimafia svolgesse un vero ruolo di indagine e così facendo un vero ruolo di protezione della democrazia dall’attacco della corruzione e delle mafie. Un’occasione persa, ma noi insistiamo per avere i nomi. Oggi, non domani. #BindiFuoriinomi“