Oggi sono leggermente irritato. Capita. Non me ne frega un cazzo dei politici. Continuano a farmi domande su cosa penso di Schifani o di Chiamparino, di Fini o di Bossi. Voglio dare una risposta definitiva e cumulativa anche per il futuro: “Non me ne frega un cazzzo (ho aggiunto una z di rinforzo) di qualunque politico“.
Non devono esistere i politici, ma che mestiere è? Deve esistere la politica come “servizio civile“, cittadini a tempo determinato che si dedicano al loro Paese. I quotidiani sono diventati gossip, Casini onnipresente, Fini l’uomo nuovo e lo psiconano e Bersani e D’Alema. Basta. Questa gente è responsabile dello sfacelo del Paese, vive da trent’anni di stipendi pubblici e non si è ancora tolta dalle palle da sola. E ci parla di soluzioni, di strategia europea, di alleanze programmatiche? Non sono riusciti neppure a far funzionare i servizi minimi, come le Poste e la Scuola e la Giustizia e il Fisco e la Salute.
L’altro giorno hanno riaperto le scuole. Il servizio del Tg1, il telegiornale fogna di Stato, ha fatto vedere un liceo romano, i marciapiedi invasi dalle macchine, i muri e persino le porte della scuola completamente imbrattati e nessuno che si vergognava. Che educazione, che esempio diamo ai nostri ragazzi? Come fa la Repubblica di oggi a dedicare da pagina 1 a pagina 9 alle salme della politica, da “Fini incompatibile con la sua carica” a “Quelle cene del lunedì ad Arcore” al “Poker di alternative così si può rompere la legge Porcellum” con dotti riferimenti a Calderoli, D’Alema e Casini e SOLO pagina 10 all’assassinio di una persona perbene, il sindaco Angelo Vassallo? Che informazione di merda date ai vostri lettori, cari giornalisti, stuoini dei politici di riferimento? In Italia non funziona nulla e tutto costa di più, dall’acqua, alle autostrade, alle Poste. Se viaggi ti ritrovi bloccato ogni mezz’ora dai lavori stradali, se ti connetti a Internet fai tempo a morire.
Basta con questa classe politica! Con questi nomi ammorbanti. Hanno indebitato ogni italiano con 30.000 euro, distrutto l’industria che poteva garantire un futuro alle nuove generazioni, dall’Olivetti, alla Telecom, all’Italtel, distrutto il territorio, consegnato quattro regioni alle mafie e anche gran parte del resto d’Italia. E ci vengono a far lezioni? E mi si deve chiedere cosa penso di un governo di coalizione destra-centro-sinistra o di elezioni con una legge anticostituzionale in cui non posso scegliere il candidato? Se la Nuova Destra salverà l’Italia o se la coalizione de noantri ci libererà dallo psiconano? Il cittadino deve prendere possesso della politica, della sua vita e questa massa di incapaci, nutriti dalla greppia pubblica, uscire dalla porta per non dover trovarsi a saltare dalla finestra. BASTA! Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.
Ps.In camper o con la tenda a Cesena per Woodstock 5 Stelle.
È stata allestita un’area sosta per camper e tende presso dell’Ippodromo. Trattandosi di ‘area sosta‘ non sono previsti allacciamenti elettrici, docce o punti di scarico. I servizi igienici disponibili saranno quelli allestiti per gli spettatori dell’evento. I posti disponibili sono limitati (circa 200 posti sosta camper e circa 300 posti sosta tenda), per accedere all’area è necessaria la prenotazione e il pagamento del contributo a copertura delle spese di affitto dell’area. Clicca per prenotare.