“Lo scenario peggiore si è materializzato nelle località colpite da quel male chiamato Terzo Valico; a Cravasco (Campomorone) nei giorni scorsi i lavori si sono dovuti fermare perché (ma guarda un po) hanno trovato lamianto.
Un centinaio di cittadini hanno immediatamente chiesto udienza al Sindaco per avere informazioni.
Iinutile dire che i comitati NoTav e il M5S di Campomorone hanno gridato per anni che quelle rocce sono cariche di materiale amiantifero, e con il mesotelioma, lo sappiamo tutti, non si scherza, ma la politica, i soldi e le grandi imprese se ne fregano altamente da sempre della salute dei cittadini.
VIDEO Emergenza amianto: cosa sta facendo il M5S?
Il Terzo Valico, una delle opere più inutili degli ultimi 10 anni, è ora il peggiore incubo delle popolazioni limitrofe agli scavi. Le istituzioni non fanno altro che ricevere pareri, positivi o negativi, sullinquinamento prodotto dagli scavi, senza andare a verificare di quanto i valori siano sotto la soglia di pericolo, e ciò non sembra affatto un comportamento di chi vuole propriamente salvaguardare la salute delle persone.
I tre consiglieri M5S di Campomorone, Filomena Puppo, Martina Pozzolo e Luca Brayda e gli attivisti vigileranno senza sosta affinché i lavori di smaltimento siano portati a termine nella maniera corretta e le procedure rispettate. Fiato sul collo sulle Grandi Opere.” Cristian Panzera, M5S Genova