Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha fissato un obiettivo concreto per il settore automotive, ovvero che i paesi sviluppati smettano di produrre veicoli a combustione entro il 2035 (i paesi in via di sviluppo con un margine fino al 2040).
In apertura di una conferenza sul trasporto sostenibile che si sta tenendo a Pechino, António Guterres, ha criticato le potenze mondiali per non aver fatto abbastanza per rendere il settore dei trasporti più pulito e più verde, e sottolineato che i paesi di tutto il mondo devono elaborare strategie più ambiziose e aggressive per ridurre le emissioni di carbonio dal settore dei trasporti.
Diversi paesi in Europa e in Asia hanno già adottato strategie per eliminare gradualmente i veicoli che funzionano con motori a combustione interna alimentati a combustibili fossili. Le norme più severe sulle emissioni e le scadenze per eliminare gradualmente i veicoli ICE (Internal Combustion Engine vehicles) stanno aumentando la domanda e le vendite di veicoli elettrici in tutto il mondo.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite ha anche proposto che i governi di tutto il mondo incentivino opzioni di trasporto pulite attraverso standard e tasse per promuovere una mobilità più verde: “Politiche di trasporto che promuovono biciclette e pedoni nelle aree urbane dei paesi sviluppati possono aiutare a combattere il cambiamento climatico e l’inquinamento e migliorare la salute”.
Per quanto riguarda il trasporto marittimo, settore che, insieme all’aviazione internazionale, viene escluso dai piani di riduzione delle emissioni che i Paesi stanno presentando, Guterres ha sollecitato che tutti siano “a emissioni zero” nel 2050. Inoltre, “le aziende devono iniziare a utilizzare combustibili sostenibili per aviazione ora, al fine di ridurre le emissioni di carbonio per passeggero del 65% entro il 2050″.
Al momento, una dozzina di paesi europei ha ufficialmente stabilito la fine dei motori a combustione, secondo l’ultimo conteggio dell‘International Council for Clean Transport (ICCT). La Norvegia è il paese più avanzato in questo campo, porrà il veto alle nuove immatricolazioni di auto e furgoni a combustione a partire dal 2025, praticamente ora! Nel nostro paese si ipotizza il 2035, secondo alcune dichiarazioni del Ministro Giovannini
Guterres ha inoltre aggiunto che l’onere non spetta solo ai governi ma anche ad altre parti interessate: aziende e consumatori.
Facciamo anche noi la nostra parte, scegliendo una mobilità pulita. Ne gioverà il pianeta e la nostra salute.