“È tempo di emanare una legge contro l’industria dei combustibili fossili per proteggere la salute del pianeta e il nostro futuro“. È questo l’incipit di 20 ONG e associazioni europee (Greenpeace, WWF, Friends of the Earth, Transport & Environment etc) che hanno avviato una campagna per raccogliere firme negli stati membri dell’Unione Europea, affinché l’UE vieti la pubblicità di combustibili fossili e auto inquinanti.
L’iniziativa mira a porre il veto alla pubblicità e alla sponsorizzazione sportiva di queste aziende, come è successo con le aziende del tabacco. Agli inizi del 2000 l’Europa discusse se vietare o meno la pubblicità del tabacco nei media e porre il veto alle sponsorizzazioni di eventi sportivi da parte delle aziende produttrici di tabacco e così nel 2005 entrò in vigore in tutta l’Unione Europea.
Ora, lo stesso dibattito è sui combustibili fossili. Già alcune città, come Helsinki, Bristol e Amsterdam, hanno una pubblicità limitata per i combustibili fossili e i prodotti correlati, così come alcune testate giornalistiche rifiutano le sponsorizzazioni (il caso più noto è quello del British Guardian).
L’iniziativa sollecita la Commissione europea a “vietare la pubblicità di combustibili e servizi fossili del trasporto aereo, stradale e fluviale che utilizzano combustibili fossili”. Si propone inoltre di eliminare “la pubblicità di qualsiasi azienda operante nel mercato dei combustibili fossili, in particolare nel campo dell’estrazione, raffinazione, fornitura, distribuzione o vendita di combustibili fossili”.
A questo link è possibile firmare la petizione.