Al via “Mille orti per mille giardini scolastici” un progetto educativo innovativo realizzato dall’Assessorato alle Politiche del verde, Benessere degli animali e Rapporti con la cittadinanza attiva nell’ambito del decoro urbano e dal Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale.
L’iniziativa mette gratuitamente a disposizione degli istituti comprensivi di Roma Capitale che ne faranno richiesta le attrezzature per creare orti didattici e diffondere le pratiche dell’orticoltura urbana e dello sviluppo sostenibile attraverso il contatto diretto degli studenti con la natura e le tecniche di coltivazione. Alle numerose adesioni già pervenute se ne potranno aggiungere altre poiché non è prevista una scadenza per partecipare al progetto.
Compreso nell’appalto anche l’allestimento di un prototipo di orto modulare rialzato che i responsabili delle scuole interessate possono visionare da oggi presso il Semenzaio di San Sisto.
La struttura modulare, composta da cassoni in legno rialzati da terra e tavoli, potrà così essere agevolmente collocata nei vari ambienti a seconda delle esigenze di ciascun istituto e sarà corredata, tra l’altro, da terriccio, attrezzi da lavoro, e materiale utile come innaffiatoi, vaporizzatori, palette da giardiniere e rastrelli.
“Si tratta di un progetto importante che permetterà agli alunni di fare un’esperienza reale e non virtuale: i bambini pianteranno dei semi e saranno impegnati nella coltivazione dell’orto. Curando le piante – ha dichiarato l’assessora alle Politiche del verde, Benessere degli animali e Rapporti con la cittadinanza attiva nell’ambito del decoro urbano, Laura Fiorini – acquisiranno la virtù della pazienza e della costanza e si allontaneranno dal mondo artificiale di tablet e cellulari per immergersi nella vita reale con tutti i suoi limiti e le sue meraviglie. Grazie alla struttura modulare anche le scuole i cui giardini non sono idonei alla coltivazione potranno realizzare un percorso didattico che consentirà agli studenti di comprendere che non tutto si ottiene immediatamente, schiacciando un pulsante”.