Perché l’Italia non cambia strada? Sono passati sei anni dalla grande manifestazione ai Fori Imperiali, il 28 aprile 2012 ma sulle strade italiane aumenta la mortalità.
La situazione è peggiorata anche perché è aumentato il numero di chi sceglie metodi leggeri di spostamento. Questo cambiamento non è stato recepito dalle istituzioni, e noi ci sentiamo ancora più minacciati dalla violenza veicolare. Uno stato di fatto inaccettabile, oggi più di ieri.
Oggi le città europee si interrogano sul bando alle auto diesel, rimandandolo agli anni futuri; bene ma insufficiente, serve una presa di coscienza collettiva dell’arretratezza italiana. Serve un’altra grande manifestazione.
Vogliamo spazio condiviso sulle strade, rispetto, diritti, sicurezza.
Vogliamo un nuovo Codice della Strada che tuteli le persone, chi usa la carrozzella, chi cammina e chi pedala.
Vogliamo sostegno per chi vuole cambiare il modo di spostarsi in Italia.
Vogliamo meno smog e più trasporto pubblico.
Vogliamo salire su tutti i treni con la bici.
L’Italia non può più aspettare questo cambiamento, vieni a manifestare con noi!
Roma, Fori Imperiali, 28 aprile 2018: in bici per urlare la nostra voglia di libertà.
Altre info su: http://bicifestazione.it/