L’Italia di Mussolini aveva otto milioni di baionette, l’Italia del nuovo millennio ha 17 milioni di pensionati. Per andare in pensione sarà necessario aspettare la loro dipartita di massa. Chi lavora (o cerca un lavoro) vede l’asticella alzarsi, 35/40 anni e forse più di contributi. In pratica, un ragazzo di venti o trent’anni in pensione non ci andrà mai. Lavorare 40 anni ininterrottamente con un posto fisso e il versamento mensile all’INPS dei contributi è come vincere al Superenalotto.
Il Paese è diviso in due classi: i pensionati e i sommersi. Sommersi perché precari, in nero, disoccupati, sottopagati, licenziati. Perché la loro pensione è un miraggio sociale. Le pensioni rappresentano il vero “class divide” italiano. Non è possibile chiedere ai giovani di spostare in avanti l’età pensionabile e gli anni di contributi fino alla consunzione mentre ci sono battaglioni di pensionati con due o tre pensioni, parlamentari con il diritto alla pensione dopo due anni e mezzo di legislatura, milioni di pensionati che percepiscono una pensione per la quale hanno versato la metà o anche meno di contributi, centinaia di migliaia di baby pensionati, pensionati dalle pensioni d’oro. La pensione minima va comunque garantita e anche tutte le pensioni per cui sono stati versati effettivamente i contributi. In tutti gli altri casi va fatta tabula rasa. Se non succederà, tutti coloro che versano i contributi all’INPS, in particolare le fasce più giovani, non devono più versare un euro. E’ come buttare i soldi dalla finestra. Nessuno ti garantisce se e quando li riavrai.
I sacrifici valgono per tutti o per nessuno. Qual è la situazione pensionistica degli ex parlamentari, ex presidenti di Regione, di Provincia, ex ministri, ex presidenti di municipalizzate, ex presidenti della Repubblica? Quanti sono i pensionati consulenti? Quanti quelli che superano i 4000 euro? Quanti quelli che votano per il mantenimento dello status quo pensionistico il partito bifronte Pdelle-Pdmenoelle?
Solo chi raggiunge l’età pensionabile può fare carriera. Il duo Berlusconi-Napolitano fa quasi CENTOSESSANTANNI. Il fatto straordinario è che i “sommersi“, i ragazzi senza un presente e neppure un futuro per non parlare della pensione non si incazzino. Lavoreranno da schiavi e moriranno sul luogo di lavoro, come i rematori delle galere. Intanto, i pensionati da 4000 euro in su saranno al Club Med con il Viagra sul comodino. Ragazzi, non un soldo all’INPS, meglio sotto il materasso. In futuro consigli e indicazioni sul blog.
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