di Tiziana Beghin – “L’Unione Europea sta negoziando un trattato di libero scambio con Argentina, Brasile, Paraguay e altri stati sudamericani, raggruppati insieme in una comunità economica chiamata Mercosur.
Al confine tra questi Paesi si trova una regione di foresta vergine nota come El Chaco che viene lentamente ma inesorabilmente rasa al suolo ogni giorno per far spazio a coltivazioni e allevamenti. La regione del Chaco si estendeva per 110 milioni di ettari, ma già il 10/12% è stato convertito in terreno agricolo e il ritmo degli abbattimenti non fa che aumentare.
L’artefice principale di questo scempio è l’industria alimentare che richiede sempre più spazio per allevare bestiame e per coltivare soia geneticamente modificata da utilizzare come mangime. La crescita della domanda di carne nel mondo ha fatto aumentare la richiesta di spazio per l’allevamento, ma ha fatto anche aumentare la domanda di mangimi a base di soia in Europa e altrove. Basti pensare che l’85% della soia che importiamo in Italia è usata per mangimi animali.
Come se non bastasse solo in Argentina sono legali oltre 46 tipi di colture OGM, utilizzate per monocolture trattate con pesticidi come il glifosato e con altre sostanze chimiche tossiche per la popolazione locale e non solo.
Il legame tra produzione di carne, soia per i mangimi e deforestazione è essenziale se vogliamo che il mercato alimentare mondiale sia veramente sostenibile.
Il gruppo Efdd – MoVimento 5 Stelle è impegnato per un commercio responsabile, equo e rispettoso dell’ambiente, per questo vigileremo sui negoziati in corso tra Europa e Sudamerica e faremo in modo che l’accordo includa ampie clausole di sviluppo sostenibile, per fermare la deforestazione e assicurare il diritto alla salute di tutti, europei e cittadini del sud del mondo”.