“Martone vice ministro del lavoro: ”Se a 28 anni non sei laureato, sei uno sfigato“. Leggo dal vocabolario della lingua italiana il significato di sfigato: colui che è sfortunato, scalognato, iellato, sventurato. Infatti se uno non fosse uno sfigato, sarebbe nato da un papà professore universitario, avrebbe trovato tutte le porte aperte e non solo si sarebbe laureato subito ma avrebbe anche ottenuto una cattedra universitaria dove insegnare o un posto di aiuto primario (aiuto del papà ovviamente) in ospedale. Non cè che dire sfigati si nasce, mica si diventa. Martone, sei proprio un gran coglione…”. Massimo Minimo