Salviamo i bambini dalla cecità
(12:00)
>>> Oggi, 20 gennaio, sono a Matera, Piazza Vittorio Veneto, alle 17 e a Potenza, Piazza Prefettura, alle 21. Domani 21 gennaio, sarò a Avellino, Corso Vittorio Emanuele, alle 17 e a Salerno, Piazza Portanova, alle 21. Seguite le dirette su La Cosa! <<<
Bastano pochi euro per salvare un bambino dalla cecità.
“Nel 1953 una prima ricerca in Africa dellovest dimostrava che le malattie che provocano la cecità, potevano essere in larga parte evitate e questo è stato uno dei primi risultati che ha avuto lorganizzazione fondata da Sir Wilson che lavora in oltre trenta paesi del mondo. I destinatari della azione della nostra associazione sono le popolazioni dei Paesi in via di sviluppo, attualmente nel mondo ci sono 39 milioni di persone cieche, l80% della cecità mondiale potrebbe essere prevenuta o facilmente curata e il 90% delle persone disabili nel mondo vivono nei paesi in via di sviluppo. Diciamo che la cecità potrebbe essere definita una emergenza silenziosa.” Michela Ledi
Intervento di Michela Ledi, responsabile raccolta fondi per Sightsavers Italia Onlus
La cecità, una emergenza silenziosa (espandi | comprimi)
Buongiorno a tutti sono Michela Ledi, responsabile della raccolta fondi per la associazione Sightsavers Italia Onlus che si occupa di combattere la cecità nei Paesi in via di sviluppo, quindi nei Paesi poveri del mondo. Sightsavers lavora con le persone che rischiano di diventare cieche attraverso interventi concreti e sempre in collaborazione con partner locali, non cè personale espatriato, questo per favorire lo sviluppo delle risorse dei singoli Paesi.
Uno dei nostri obiettivi è la formazione, formiamo medici, infermieri, operatori di comunità, volontari, che si occupano di portare gli aiuti e rispondere alle necessità delle popolazioni.
Lavorare con organizzazioni presenti sul territorio è molto importante, permette di abbattere la barriera della diffidenza da parte delle popolazioni e di essere molto più capillari. Quindi si fa uno screening iniziale, si valutano le necessità e i bisogni del Paese in cui si opera e si procede a sviluppare i progetti e a lavorare con le popolazioni.
Nel 1953 una prima ricerca in Africa dellovest dimostrava che le malattie che provocano la cecità, potevano essere in larga parte evitate e questo è stato uno dei primi risultati che ha avuto lorganizzazione fondata da Sir Wilson che lavora in oltre trenta paesi del mondo, le aree in cui noi siamo presenti sono lAfrica, sia nella parte orientale che occidentale, il sud est asiatico, lIndia, il Pakistan e larea caraibica del sud America. I destinatari della azione della nostra associazione sono le popolazioni dei paesi in via di sviluppo, attualmente nel mondo ci sono 39 milioni di persone cieche, l80% della cecità mondiale potrebbe essere prevenuta o facilmente curata e il 90% delle persone disabili nel mondo vivono nei paesi in via di sviluppo. Diciamo che la cecità potrebbe essere definita una emergenza silenziosa.
Lorganizzazione opera su diversi fronti, principalmente ci occupiamo di cura e prevenzione delle malattie che possono portare alla cecità e poi abbiamo progetti che lavorano nellambito dellistruzione, dellinclusione sociale, della riabilitazione e poi unaltra area di intervento molto importante è quella della formazione, quindi la formazione di personale in loco.
La cura e la prevenzione sono le aree che si occupano delle malattie che possono condurre alla cecità, alcune di queste malattie, dalla cataratta, a malattie che invece sono più caratteristiche dei luoghi poveri con scarsa igiene, accesso alle risorse idriche, che sono per esempio il tracoma, che è una infezione degli occhi, che nel tempo se non curata può portare a uno stadio di infiammazione definita Trichiasi e se questa non viene poi curata con un piccolo intervento chirurgico la persona colpita diventa cieca in maniera irreversibile.
Una malattia di cui ci occupiamo è lhttp://it.wikipedia.org/wiki/Oncocercosi, una malattia diffusa in Africa trasmessa dal morso di una mosca, che inocula delle micro larve sottopelle, queste se raggiungono il nervo ottico lo danneggiano in modo irreversibile e la persona non ha più nessuna possibilità di recuperare la vista. Unaltra area in cui abbiamo progetti è l’istruzione, far sì che i bambini ciechi o con problemi di ipovisione, una visione estremamente ridotta, vengano inseriti nelle scuole locali normali e non nelle scuole solo per ciechi, questo per due motivi, da un lato si è visto che lo sviluppo dei bambini è infinitamente maggiore, se vengono a contatto con bambini normo dotati e dallaltro perché linterazione e il lavoro insieme agli altri bambini favorisce lo sviluppo di entrambi e quindi educa alla condivisione con persone che hanno dei problemi.
Talla, un bimbo di 5 anni (espandi | comprimi)
Un ambito di Sightsavers è la riabilitazione e l’inclusione sociale delle persone diventate cieche in modo irreversibile. Le persone che hanno contratto una malattia da troppo tempo e non si può fare più nulla per salvare la loro vista hanno comunque la possibilità di riguadagnarsi lindipendenza. Non scordiamo che in Paesi estremamente poveri essere ciechi significa non essere più in grado di badare non solo a se stessi, ma se si ha una famiglia non si è più in grado di mantenerla, in Paesi molto poveri questo vuole dire che da un giorno allaltro in tavola non cè più nulla da mangiare.I corsi di formazione ai ciechi permettono di re-imparare a gestirsi nella vita quotidiana, si insegna a vestirsi, lavarsi, essere in grado di cucinare, di muoversi nello spazio della propria casa, essere in grado di uscire dalla casa, molto spesso la persona cieca ha paura, si vergogna e non è più sicura di se e quindi si auto reclude in casa, quindi la persona che piano piano invece acquista di nuovo le proprie capacità è una persona che poi è in grado di nuovo di essere parte della comunità.
Una volta che queste persone riacquistano le proprie capacità seguono dei corsi dove si insegna un lavoro e quindi nonostante non abbiano più la vista sono in grado di lavorare, di vendere i prodotti che realizzano, di coltivare ortaggi e poi e venderli al mercato, quindi sono persone che sono al 100% indipendenti.
Molto spesso queste persone si riuniscono e fondano delle associazioni per sensibilizzare le comunità rispetto ai diritti dei non vedenti o delle persone con disabilità in generale. La riabilitazione non ha solo un effetto positivo sulla persona, ma aiuta anche tutta la comunità a essere più sensibile, più accogliente, nei confronti delle persone che hanno dei problemi.
Un caso su tutti che posso raccontare, rispetto al problema della cecità in Africa legato al Tracoma, è di un bambino che si chiama Talla, di 5 anni, che è stato individuato durante un campo di visite in Gambia, questo bimbo a causa delle cattive condizioni igieniche aveva contratto linfezione del Tracoma, i suoi occhi erano molto gonfi, lacrimavano e lui provava molto dolore, quindi si è provveduto a curarlo grazie a una pomata di Tetraciclina, che è un antibiotico molto efficace per eliminare questa infezione. Il tracoma può essere curato, se si è già nello stadio dellinfezione può essere prevenuta attraverso la distribuzione di un antibiotico, la Zitromicina e può essere sia somministrata in forma di pomata, se la malattia è già in corso, o si può procedere con un lavoro di prevenzione. Viene distribuito lantibiotico che per evitare che ci sia linsorgere dellinfezione e soprattutto per evitare che questa si diffonda tra le persone nei territori maggiormente a rischio.
Il costo per poter curare una persona colpita dal Tracoma è un costo relativamente basso, con 6 Euro si riescono a curare 10 bambini colpiti dallinfezione.
Sconfiggere le malattie tropicali neglette (espandi | comprimi)
Uno dei progetti di Sightsavers è leliminazione di alcune delle malattie tropicali neglette, le malattie delle popolazioni più povere e dimenticate del pianeta. Attualmente ci sono due miliardi di persone a rischio nel mondo, e soltanto l’1% degli aiuti internazionali è destinato alla cura di queste malattie.
Lobiettivo iniziale di controllare queste malattie è stato però superato negli ultimi anni grazie alla possibilità di giungere alla loro eliminazione attraverso la distribuzione dei farmaci che ne prevengono linsorgere.
Le persone a rischio di Oncocercosi possono ricevere ogni anno la distribuzione di un farmaco, il Mectizan, che rende innocua la puntura della mosca, questo fa sì che le persone non siano più costrette a abbandonare le rive dei fiumi, il luogo dove è possibile per loro coltivare e avere di che sostenersi. La distribuzione per almeno 15 anni del farmaco in modo continuativo, fa sì che le persone non abbiano più il rischio di contrarre la malattia e potranno tranquillamente vivere nei loro territori senza rischiare la cecità permanente.
Lo stesso programma di prevenzione è attuato anche per il tracoma, in questo caso si distribuisce la Zitromicina e anche qui l’obiettivo della prevenzione continuativa è di eliminare lesistenza della malattia nei territori endemici per il tracoma. I progetti per la distribuzione dei farmaci hanno una gestione complessa, coinvolgono i governi locali, le comunità, i volontari di comunità, persone formate per essere in grado di recarsi nei vari villaggi, di mappare tutta la popolazione, di distribuire a tutti i farmaci che servono a prevenire le malattie. Sightsavers Italia si sostiene principalmente con le donazioni dei privati cittadini e di aziende, le donazioni sono utilizzate per i progetti di cura e di prevenzione della cecità.
Per informazioni sulla attività della associazione potete visitare il nostro sito internet www.sightsavers.it qui troverete molte informazioni e storie delle persone che noi abbiamo aiutato e troverete anche la possibilità di fare una donazione alla nostra associazione.
Ringrazio il blog di Beppe Grillo per lo spazio che ci ha dedicato e per laiuto alla lotta alla cecità.
Per donazioni: conto corrente postale 56131840 e sito internet www.sightsavers.it
PS: Questi sono gli effetti dello Tsunami che si è abbattuto su Lecce: