Si sussurra che la ormai attesa manovrina di Tremorti sia arrivata a 50 miliardi di euro. E’ per “il rilancio dell’economia con tagli alle spese che comporteranno sacrifici per tutti” ha detto il ministro della Semplificazione legislativa Roberto Calderoli. Per far digerire la pillola agli italiani Calderoli ha proposto un taglio del 5% degli stipendi dei parlamentari. La sofferenza di deputati e senatori aiuterà gli italiani a dimenticare che solo fino a ieri la crisi per il Governo non esisteva e che lo psiconano li spronava a consumare di più. La dolorosa riduzione inflitta ai parlamentari con gli stipendi più alti d’Europa e che maturano la pensione dopo due anni e mezzo sarà da sprone a chi non arriva a fine mese. Il viceministro dell’Economia Vegas ha aggiunto un tocco spensierato e ottimista alla proposta: “Perché no? Se si devono fare dei sacrifici li devono fare tutti“. Calderoli per completare il buon esempio ha offerto il suo maiale da passeggio per la mensa di Montecitorio.
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