di Beppe Grillo e il suo neurologo – E’ vero, un ex badante disarcionato, senza cavallo e senza partito, che si sbraccia affannosamente per stare a galla, è un po’ triste.
Vederlo agitarsi astioso per richiamare i suoi ex alleati in fuga, offendendo ancora il MoVimento, muove anche i più duri di cuore. Ok, a questo giro non siamo neppure capaci di pulire i cessi, questa è la sentenza ultima che sibila da dietro il cerone; sebbene il primo pensiero vada a quelle povere latrine, viene da chiedersi: da dove proviene questa ossessione per i cessi dell’ex badante? n.d.r. prima di nipoti apolidi e poi di anziani a Cesano Boscone.
Riguardo la nipote minorenne era certamente ispirato da un’incontenibile generosità e per i vecchietti di Cesano deve essersi trattato di un pentimento, di una gradazione possibile soltanto per chi è stato unto dal Signore.
Coraggio…a 77 anni badare agli anziani invece che alle minorenni deve aver rappresentato il coronamento del sogno di un uomo davvero unico, qualcosa che le future generazioni tenteranno certamente di imitare, un sex symbol funambolicamente estremo.
Per una volta non ha dovuto dirselo da solo…di essere unico.
Siamo consapevoli che la sua biografia, in parte sotto gli occhi di tutti, impedisce di ricevere come offese i suoi ultimi apprezzamenti nei confronti del MoVimento; detto da un Tycoon che non è riuscito neppure ad andare a puttane (quella è la definizione esatta) senza coinvolgere un’intera nazione può essere accolto soltanto come il rinculo di uno sfogo!
Ma non abbandoniamolo a quella solitudine glaciale, nessuno deve restare indietro.
La speranza, dopo aver assistito ad ogni genere di peripezia rovesciata sul palcoscenico della società italiana, è una sola: vederlo elevarsi, volare via avvolto in una nube di mistero.
Ma forse lei è preoccupato? Teme che non la seguirà nessuno? Non è così, ad ogni puntata di “Di Martedì” Eugenio Scalfari si allena per starle dietro. I vuoti di memoria dei media rendono un incubo il passaggio dal gossip forzato ai libri di storia? Si confidi con Eugenio, ché ha progetti su di lei, è certo meglio di lasciare che il suo humour (per quanto dozzinale) si trasformi in bile.