Il MoVimento 5 Stelle è il personaggio dell’anno. Lo dice una fonte autorevole e sopra le parti: io stesso, Beppe Grillo, che l’ho fondato. Dite che non sono credibile, che sono autoreferenziale? E chi se frega. Nella Storia d’Italia del dopoguerra non c’è stato nessuno come il M5S che contro tutti i media, senza finanziamenti di lobby, massonerie, criminalità e affini, senza rimborsi elettorali, abbia ottenuto gli stessi risultati. Questo, e lo dico in particolare ai pennivendoli a pagamento dei giornali e ai mezzi busti della televisione che piuttosto di informare sul M5S si farebbero tagliare le mani, è incontrovertibile. E allora un peana al mezzo milione di voti ottenuti alle elezioni regionali in cinque regioni con una proiezione di due milioni di voti alle eventuali politiche. Un “In alto i cuori” per i ragazzi e le ragazze del M5S che hanno contribuito a bloccare la TAV in Val di Susa e la cementificazione del Canavese, vietato la costruzione di centrali nucleari in Emilia Romagna, introdotto la raccolta differenziata, il wifi e la ripresa in diretta delle sedute dei consigli comunali in molti comuni dove sono stati eletti. Il M5S ha dimostrato coi fatti alcune cose, inconcepibili per l’italiano medio e i partiti. Le elenco. La politica si può fare per spirito civico, con stipendi adeguati alla media degli stipendi italiani e per un massimo di due legislature, poi si ritorna al proprio lavoro. I soldi non sono necessari per fare politica, il M5S ha rifiutato i contributi elettorali di 1.700.000 euro per le regionali, mentre gli altri partiti incassano un miliardo di euro. Ogni voto al M5S, grazie a donazioni volontarie di circa qurantamila euro in tutto, è costato 0,8 centesimi e nulla ai contribuenti. I media tradizionali non sono più indispensabili per fare politica. La Rete li sta sostituendo. Si è parlato del M5S poco e quel poco per criticarlo eppure la gente sapeva in modo misterioso che esisteva e conosceva il suo programma. I leader non servono, non sono mai serviti, sono arrivisti pieni di sé come un tacchino il giorno del Ringraziamento. Il M5S ha una struttura orizzontale, senza vertici, di persone incensurate che si riconoscono negli obiettivi sociali, nel programma, ognuno conta uno, ma chi non muove il culo e non si impegna continuerà a contare zero. I rifiuti non esistono, esistono invece gli interessi dei partiti e della Confindustria con la creazione di discariche e di inceneritori. Il M5S a Cesena, per l’incontro Woodstock 5 Stelle ha riciclato il 91% di una quantità di materiale pari a quella della città di Forlì. Erano presenti 180.000 persone e il parco è stato lasciato immacolato. I materiali riciclabili sono stati pagati 5.000 euro al M5S da una società specializzata in riciclo di Vedelago. L’incontro di Cesena ha avuto in due giorni 5 milioni di contatti via Internet, Un record assoluto per l’Italia, meglio della maggior parte dei canali televisivi nazionali. La televisione e la sua capacità di influenzare l’opinione pubblica sono al tramonto. Vorrei fare qualche critica, ma a questo ci pensano gli altri, inventare balle è il loro mestiere. Non so come finirà, ma il seme è stato gettato, la politica non è un mestiere, ma un dovere civico. Il cittadino è entrato direttamente in politica con il M5S e ci resterà. E’ una previsione e insieme un augurio per l’Italia.
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