Dall’8 dicembre, Rue de Paradis è diventata la prima strada ufficialmente “a zero rifiuti” della Francia. Durante un anno, cioè fino al dicembre 2019, il decimo arrondissement aiuterà i 6.000 abitanti a migliorare le proprie abitudini per ridurre sostanzialmente il peso e la quantità della loro spazzatura. L’associazione Zero Waste Paris coordina l’esperienza insieme al consiglio comunale.
L’esperienza pilota viene svolta su questa strada perché, tra le altre ragioni, ospita diversi tipi di negozi, ristoranti e scuole e presenta un ulteriore problema: i marciapiedi sono molto stretti. Quindi, riuscire a gestire e ridurre i rifiuti moderatamente non sarà facile, ma se si riesce è possibile replicare il modello in molti altri luoghi.
Il consiglio comunale ha iniziato con una campagna di sensibilizzazione tra i residenti con lo slogan “il miglior rifiuto è quello che non esiste”. Diversi commercianti hanno già dimostrato la volontà di accettare che i clienti arrivino con i propri contenitori e l’associazione Zero Waste Paris ha già ideato un adesivo in modo che sulla vetrina dei negozi sia subito chiaro il progetto.
Gli organizzatori del progetto pilota in Rue de Paradis prevedono di organizzare workshop pratici durante tutto l’anno per formare i residenti in pratiche a zero residui. A dicembre hanno organizzato un seminario per la produzione di dentifricio e deodorante, un altro laboratorio per imparare a confezionare i regali di Natale secondo una tecnica giapponese che utilizza tessuto e carta. E a metà gennaio è in programma un “giro di shopping” per il quartiere, ovviamente, tutto a “zero rifiuti”.