dati regione Puglia). La domanda nasce spontanea: “La percentuale è così bassa perché non sono in grado di organizzarla oppure perchè hanno interesse a che si costruiscano gli inceneritori?“. A voi la risposta, ma un dato di fatto è innegabile. Il gruppo Marcegaglia rappresenta in Puglia una delle potenze economiche regionali di maggior peso per la gestione dei rifiuti (proprietaria dell’inceneritore di Cerignola, Massafra e Modugno più aziende per la produzione di CDR e discariche). Appare chiaro che la Marcegaglia potrebbe in qualsiasi momento scatenare una crisi economica o lemergenza rifiuti nella nostra regione. Questo regime di monopolio crea una potenziale ricattabilità di cittadini e amministratori. I cittadini sono preoccupati per l’inquinamento dell’incenerimento dei rifiuti e di questo è consapevole lo stesso governatore pugliese. Infatti è in arrivo a Taranto, una tra le città più inquinate d’Italia, un polo oncologico privato, il San Raffaele di Milano, finanziato con 120 milioni di euro pubblici. Se per alcuni italiani Vendola potrebbe rappresentare l’ultima scialuppa di salvataggio, possiamo assicurarvi che tanti pugliesi preferirebbero piuttosto annegare. Gli inceneritoristi non si arrenderanno mai (ma gli conviene?), noi neppure!” Amici di Beppe Grillo Bari – M5S
“La Puglia “migliore” di Vendola, dopo sei anni continui di amministrazione regionale, è riuscita a portare la raccolta differenziata ad un misero 20%. (
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