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I soldi trasformano la politica in una montagna di merda. Il MoVimento 5 Stelle RIFIUTA ogni contributo elettorale in caso di elezioni. I soldi devono rimanere alla comunità. La nostra campagna elettorale è stata finanziata da contributi spontanei. La spesa sostenuta in ogni Regione è stata di circa 15.000 euro più il lavoro immenso e non retribuito di tante persone. Se venisse eletto in Regione un candidato, lo Stato dovrebbe versare al MoVimento 2/300 mila euro. Questi soldi non li vogliamo. Non li vogliono i nostri candidati:
– Davide Bono
per il Piemonte
– Roberto Fico
per la Campania
– Vito Crimi
per la Lombardia
– David Borrelli
per il Veneto
– Giovanni Favia
per l’Emilia Romagna.
Se verranno eletti, riceveranno uno stipendio per la loro attività, se il MoVimento avrà bisogno di finanziare delle iniziative nelle singole Regioni li chiederà ai cittadini attraverso la Rete.
Il costo della politica è un’invenzione linguistica dei politicanti per diventare ricchi, o almeno benestanti, con le risorse dello Stato. Io non conosco un solo politico povero. Le elezioni sono diventate un “Gratta e vinci“, una lotteria di Stato, un’assicurazione per la vita dei partiti. Il tesoriere di un partito è spesso più importante dello stesso segretario. Lo Statuto del MoVimento non prevede un tesoriere. Il MoVimento è “altro“, non vogliamo i soldi delle tasse degli operai, degli impiegati, dei pensionati, delle piccole imprese per finanziare i costi della politica.
Il MoVimento è “altro” anche per i telegiornali, per quella fogna della televisione pubblica che assorbe i soldi del canone, della pubblicità e fa debiti di decine di milioni di euro ogni anno. Il MoVimento 5 Stelle non è mai stato citato (tempo di antenna *) nei telegiornali TG1, TG2, TG3 e RAInews24 (dati al 20 marzo 2010, fonte Agcom) . Non esistiamo, siamo dei “non” cittadini per l’informazione controllata da Pdl e Pdmenoelle, la cancrena del Paese.
Il costo della politica ha generato mostri come Craxi, Berlusconi, D’Alema, Casini. I soldi sono uno strumento per regnare all’interno del partito, per premiare i più fedeli. La sete di soldi è senza limiti. Per i partiti sono l’equivalente dell’odore del sangue per gli squali. Il MoVimento è “altro“, noi siamo cacciatori di squali. Un solo consigliere in Regione permetterà di dare ai cittadini trasparenza su ogni atto, su ogni porcata, su ogni inciucio attraverso la Rete.
Domenica e lunedì si vota. Ricordate di fare una doppia croce, una sul simbolo del MoVimento 5 Stelle con il nome del candidato e una sul simbolo del MoVimento 5 Stelle con la preferenza.
E’ IMPORTANTE FARE UNA DOPPIA CROCE PER ELEGGERE ALMENO UN CONSIGLIERE, ditelo anche ai vostri amici.
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene’). Noi neppure.
(*) Tempo di antenna: indica il tempo complessivamente dedicato al soggetto politico istituzionale ed è dato dalla somma del tempo di notizia e del tempo di parola del soggetto