Lo studio rivoluzionario sembra contraddire le leggi fondamentali della fisica e potrebbe alterare la nostra comprensione dei processi che governano l’universo. Infatti i ricercatori sono stati in grado di tornare indietro nel tempo in un esperimento senza precedenti. I ricercatori si aspettano che la tecnica migliori, diventando sempre più affidabile e precisa.
Il ricercatore capo Gordey Lesovik, che dirige il Laboratorio di Fisica Quantistica presso l’Istituto di Fisica e Tecnologia di Mosca (MIPT), ha dichiarato: “Abbiamo creato artificialmente un modo per andare nella direzione opposta a quella del tempo.”
La “macchina del tempo” consiste in un computer quantistico rudimentale costituito da “qubit” di elettroni. Lo stato dei qubit è stato riavvolto al suo punto di partenza originale. La maggior parte delle leggi della fisica funzionano in entrambe le direzioni, nel futuro e nel passato.
Se vedi un video di una palla da biliardo che colpisce un’altra, per esempio, e poi inverti quello stesso video, i processi fisici avrebbero senso in entrambe le situazioni e sarebbe impossibile, a livello di fisica, sapere quale direzione è quella giusta.
Gli scienziati hanno scoperto che, lavorando con solo due qubit, è possibile raggiungere l’inversione temporale con un tasso di successo dell’85%. Quando sono stati coinvolti tre qubit si sono verificati più errori, con un conseguente tasso di successo del 50%. Ci si aspetta che il tasso di errore diminuisca, migliorando i dispositivi utilizzati.
L’esperimento potrebbe avere un’applicazione pratica nello sviluppo di computer quantistici in grado di compiere cose fuori dall’ordinario.