“Deboli con i forti, forti (e spietati) con i deboli” : primo articolo della prossima Costituzione Italiana (già in vigore).
“Salve! Cerco di spiegare in breve quello che mi accade…sono diversamente abile dal 1994 ho riportato fratture alle vertebre cervicali 6 e 7 e midollo quindi tetraplegico permanente…c’è stato un errore; non mi sono presentato ad una visita di controllo perchè non sapevo della chiamata e mi hanno sospeso la pensione…stamattina dopo ripetute sollecitazioni all’INPS di Viareggio e Lucca sono andato a visita..dopo tre domandine un po’ spicce ho provato a chiedere come mai mi avessero domandato di rivisitarmi dopo 15 anni dalla certezza che io debba rimanere su una sedia a rotelle e sono stato letteralmente sbattuto fuori sentendomi dire dagli esaminatori che non erano affari né loro né miei e che mi dovevo arrangiare.. se domandavo ancora qualcosa e non me ne andavo avrebbero chiamato adddirittura la Polizia…vorrei semplicemente vederci piu’ chiaro dal momento che l’unica cosa che mi è stata detta è che “boo’ deciderà il ministro se ridarmela o no…” posso affidarmi da tempo alla unica risorsa da disabile che ho (la pensione di invalidita’). Vi ringrazio di aver letto questa mail con la quale vi chiedo aiuto o semplicemente consiglio”. Un saluto cordiale da Giovanni Lanzo.
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