di Beppe Grillo – Più di quindici anni fa insieme all’Ingegner Fornari dell’Ansaldo Nucleare lanciammo un’iniziativa per tutti i residenti di Genova Nervi che volessero rendersi utili alla comunità per rendere più vivibile il quartiere, attraverso manutenzioni ordinarie, pulizie, lavori di giardinaggio, aiuto per gli anziani etc…
Oggi, i percettori del reddito di cittadinanza sono circa 3 milioni, molti dei quali con competenze che vorrebbero mettere a disposizione della comunità. E infatti sarebbe anche previsto che lo possano fare ma “qualcuno” preferisce impedirglielo, creando ostacoli burocratici per renderlo irregolare, se non illegale, perché è più comodo usarli come carne da cannone per fare la guerra ai poveri.
Per questo chiamo a rapporto le Brigate di Cittadinanza, cittadini volenterosi che vogliano offrire il loro operato “illegalmente” per aiutare la comunità in cui vivono, con lavori e opere di bene nel proprio quartiere o nel proprio paese, perché servire la comunità è un dovere ma anche e soprattutto un diritto di ognuno. Cittadini che si possano sentire liberi di poter riparare una panchina dismessa, ripristinare un giardino abbandonato, costruire giochi per i bimbi, mettersi a disposizione per il prossimo.
Brigatisti di Cittadinanza, abbiamo bisogno di voi! Abbiamo bisogno della vostra abilità e della vostra partecipazione!
L’iniziativa delle Brigate di Cittadinanza giova gravemente alla Comunità. Autorizzazione Ministeriale Non Richiesta.