Franco Debenedetti, senatore DS: Se Fiorani avesse voluto lasciare lItalia lavrebbe già fatto mentre il presunto reato non può essere reiterato, e di prove non se ne possono occultare
Questo è il fratello meno furbo di Carlo. Se è così certo di quello che dice perché non va a dichiararlo ai giudici di Milano?
E se non lo è si iscriva a una compagnia di avanspettacolo.
Piero Fassino, leader dei Ds: Io non sono compagno di merende di nessuno.
E si vede! Ma almeno a cena qualcosina mangerà con Consorte della Unipol.
Lo stesso Consorte che il 19 luglio 2005 si scambiava queste battute con Fiorani:
Fiorani: Gianni, io mi sento sangue del tuo sangue
tu sai che io sono sempre pronto e disponibile e lavoro anche un po sottacqua come tu hai capito bene
Consorte: Giampi devi fare due tre pensate su un presidente di prestigio (di BNL, ndr)
che noi dovremmo avvicinare.
Antonio Fazio, governatore della Banca dItalia: Va benissimo. Io non mi dimetto. Ho la coscienza serena
Cosa dire a uno così? Se un giorno dovessero arrestarlo non se ne accorgerà neppure, penserà di essere in visita a un monastero di clausura.
Giovanni Consorte, presidente Unipol indagata per aggiotaggio: Noi andiamo avanti per la nostra strada. E con il nostro progetto, che è ambizioso e di taglia europea. E assolutamente praticabile. A-sso-lu-ta-men-te.
Soprattutto se si recherà in carcere da Fiorani a chiedere suggerimenti per la gestione della BNL.
Berlusconi dice che il governo istituzionalmente non può far nulla per la rimozione di Fazio e che è inutile parlarne.
Ma non era lui luomo dotato di super poteri, che faceva le super leggi per i prescritti e per le elezioni?
I francesi volevano la fantasia al potere, noi siamo oltre: al potere abbiamo la presa per il c..o.